Robin Sloan: Il segreto della libreria sempre aperta. Trama e recensione

L’ultimo successo del 2013 è il libro rivelazione di Robin Sloan ‘Il segreto della libreria sempre aperta’, un testo particolare, un viaggio del lettore in una storia fatta di mistero ed intrighi.

Il libro è stato pubblicato in America nell’ottobre 2011, dominando fino a qualche mese fa le classifiche americane, ottenendo ottimi riscontri da critica e pubblico.

Qual è il segreto che si cela in una libreria aperta di giorno e di notte? E’ un mondo particolare dove si addentra il commesso Clay, senza lavoro a causa della crisi, appena assunto dal gestore del negozio il Signor Penumbra. I clienti sono pochi e posseggono una tessera per entrare. La libreria si estende in altezza e il buio oscura i titoli. Chiunque entra cerca testi precisi e ne consegna altri.

Clay però deve rispettare un ordine: non guardare dentro i libri che consegna, ma non rispetterà tale divieto e cosa è contenuto al loro interno?

Non si tratta di romanzi, ma di parole che verranno svelate grazie ad un’amica che lavora per il colosso Google.

Clay si troverà di fronte ad una confraternita la “Costola intatta” il cui fondatore è un tipografo italiano Aldo Manunzio che inventò la scritta corsiva ed un codice, il “Codex Vitae” che sarà costretto a decifrare.

Ma cosa cercano gli adepti della confraternita? Ce lo dirà lo scrittore con il passare delle pagine dove la storia si snoda come un tela tessuta da un ragno, in cui l’attenzione del lettore è alta fino alla fine.

Non è una semplice storia questa di Sloan, ma un vero e proprio romanzo d’amore e di avventura in cui i lettori del 21mo secolo vengono catapultati in un mondo fatto di pergamene antiche, codici misteriosi e vendette secolari..

Assolutamente da leggere!