Ente Cassa di Risparmio Firenze: passo indietro di Maracchi sulla conferma a presidente
FIRENZE – Passo indietro di Giampiero Maracchi, presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, che oggi ha annunciato di ritenere chiuso il proprio mandato. Lo ha fatto, inaspettatamente, davanti all’assemblea della Fondazione che era riunita ieri sera 17 aprile per eleggere 6 nuovi soci.
SCADENZE – Il mandato quinquennale di amministratore del professor Maracchi è scaduto lo scorso 15 marzo. Prima della nomina a presidente nel 2013 era stato vice presidente e prima ancora aveva già svolto un mandato come componente del Comitato d’indirizzo. Allo stato non risulta pertanto rieleggibile in Consiglio di amministrazione, salvo eventuali modifiche statutarie su cui dovrebbe pronunciarsi a breve il Comitato di indirizzo, che si riunirà subito dopo Pasqua.
IPOTESI – Le ipotesi sono due. Ecco la prima. Il Comitato di indirizzo prende atto della conclusione del mandato del presidente Maracchi (e con lui di altri due amministratori in scadenza, Luca Giannozzi e Franco Scaramuzzi) e procede all’elezione di tre nuovi membri del Cda, senza quindi modificare lo statuto. In scadenza anche altri due amministratori – Franco Lucchesi e Giuseppe Rogantini Picco – che però hanno terminato un solo mandato e pertanto possono essere rieletti.
MODIFICA – Seconda ipotesi. Il Comitato di indirizzo (composto da 22 membri) avvia la procedura per una modifica statutaria, un iter piuttosto complesso che prevede la nomina di una commissione ad hoc e l’approvazione dei vari organi sociali della Fondazione. Tempi inevitabilmente più lunghi, durante i quali resta in carica con pieni poteri l’attuale Consiglio di amministrazione.
LETTERA – Maracchi – a quanto si è appreso – ha motivato il suo gesto con la volontà di «lasciare completamente libero e in assoluta autonomia nelle proprie scelte il Comitato di indirizzo» che sarà chiamato ad esprimersi anche sul parere (negativo) espresso dal Ministero dell’Economia e Finanze circa un’eventuale estendibilità del mandato di amministratore dell’Ente. Per oggi intanto è attesa una lettera che il presidente ha annunciato voler inviare a tutti i componenti degli organi statutari.
SOCI – Nella riunione di ieri giovedì 17 aprile, l’assemblea della Fondazione ha eletto, a scrutinio segreto, sei nuovi soci. Ecco i nomi. Albiera Antinori (vice presidente dell’omonima casa vinicola), Marco Bassilichi (presidente Bassilichi spa e del Corriere Fiorentino), Giovanni Busi (imprenditore agricolo, presidente del Consorzio Vino Chianti), Elisabetta Fabri (Presidente e Ad di StarHotels e neo membro del Cda di Poste Italiane) Corrado Galli (commercialista) ed il professor Nicola Pimpinelli.