«A testa alta»: in Tv il sacrificio dei tre carabinieri martiri di Fiesole (Backstage)

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FIRENZE – C’è attesa stasera 2 giugno per il film tv «A testa alta» (Rai1 ore 21.15) che racconta il sacrificio di tre giovani carabinieri, fucilati nel 1944 a Fiesole dai tedeschi, ai quali si erano consegnati nel tentativo di salvare la vita di 10 ostaggi civili. Una storia simile a quella di Salvo D’Acquisto, ma meno conosciuta, almeno fuori Firenze. «Una storia di eroismo o forse di semplice bontà» come ha sottolineato nella presentazione alcuni giorni fa il il generale Leonardo Gallitelli, comandante generale dell’Arma dei Carabinieri, che proprio quest’anno celebra il 200° anniversario della sua costituzione.

Per il loro gesto i tre carabinieri, Alberto La Rocca, Vittorio Marandola e Fulvio Sbarretti, furono insigniti della medaglia d’oro al valor militare alla memoria.

Nella fiction televisiva, diretta da Maurizio Zaccaro, La Rocca è interpretato da Marco Cocci, Marandola da Alessandro Sperduti e Sbarretti da Giovanni Scifoni. Nel cast anche Marco Bassi (nel ruolo di Sebastiano Pandolfo), Giorgio Pasotti (Giuseppe Amico), Andrea Bosca (Pasquale Ciofini), Nicole Grimaudo (Rosa Taranto), Johannes Brandrup (tenente Hans Hiesserich), Alessio Vassallo (Primo Ricciardi), David Coco (Nino Ricci).