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Un imbarcazione della Guardia Costiera

Viareggio, peschereccio disperso in mare: ricerche a tappeto dal Cinquale a Livorno

Peschereccio affonda all'ingresso del porto labronico
Mobilitati guardia costiera, capitaneria e pescherecci

VIAREGGIO – Ore di paura e di ansia a Viareggio. Sono in corso dalla tarda serata di ieri, 28 ottobre, le ricerche del motopesca Giumar della marineria viareggina – 13 metri di lunghezza, scafo di colore bianco con striscia rossa -, non rientrato in porto al termine della consueta battuta di pesca. A bordo due persone dell’equipaggio:i due cugini di 48 e 52 anni, Nello e Fabrizio Simonetti. Sono entrambi di Viareggio, il più anziano abita a Piano di Mommio, frazione del comune di Massarosa.

TEMPORALE – Il peschereccio, visto per l’ultima volta nella mattinata di ieri, alle 8,30 circa, a circa 5 miglia davanti Marina di Pisa in attività di pesca (come confermato peraltro dalla cella telefonica agganciata dal telefonino di uno degli occupanti), era atteso in banchina per le ore 18.30. Sulla zona nella giornta di ieri si è abbattuto un violento temporale. Verso le 20 è scattato l’allarme dai familiari e da colleghi di lavoro, preoccupati per l’eccessivo ritardo.

ELICOTTERO – Impegnati nelle ricerche, coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di porto di Viareggio, un elicottero della Guardia Costiera della Base Aerea di Sarzana-Luni (Nemo 11), due motovedette SAR delle Capitanerie di porto di Livorno e di Viareggio e numerosi pescherecci locali. Le ricerche, per ora senza esito, si sono estese dalla costa fino ad oltre 15 miglia verso il largo, da Livorno fino al Cinquale (Massa Carrara), nonostante le non favorevoli condizioni meteo-marine. Sono state inoltre effettuate ripetute chiamate via radio dai porti di Livorno, Viareggio, Marina di Carrara, La Spezia e Genova, nonché dai vari pescherecci impegnati nelle ricerche. Le attività operative sono riprese alle prime luci dell’ alba.

I COMPAGNI E IL SINDACO – Alcuni colleghi dei due pescatori sono usciti in mare ad affiancare le ricerche dei mezzi della Capitaneria che dal comando di Livorno coordina le operazioni con le motovedette delle Capitanerie di Piombino, Livorno, Viareggio e Carrara che sono in mare. In banchina stamani c’era anche il sindaco di Viareggio, Giorgio Del Ghingaro insieme al comandante della Capitaneria di Porto Davide Oddone e i familiari dei due uomini.

AGGIORNAMENTO ORE 12:35

A quanto si apprende il peschereccio sarebbe stato individuato intorno alle 12.30 di oggi 29 ottobre a 18 metri di profondità a una distanza di circa 5 miglia dalla costa, nel tratto di mare tra Marina di Vecchiano e Torre del Lago, poco a sud di Viareggio.

Sul posto con i mezzi della Capitaneria di Porto stanno intervenendo i sommozzatori dei Vigili del Fuoco di Livorno. Il punto sarebbe stato individuato per una estesa macchia d’olio in mare.

AGGIORNAMENTO ORE 16.08

I due pescatori Nello e Fabrizio Simonettirisultano per ora dispersi. I sommozzatori livornesi sono rientrati: per proseguire le ricerche intervengono adesso i colleghi provenienti da Firenze. Il peschereccio sarebbe appoggiato sul fondo sulla chiglia e non è ribaltato. Per quel che è stato possibile vedere, tenendo conto delle condizioni meteomarine, lo scafo non sarebbe danneggiato.

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Domenico Coviello

Giornalista

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