Firenze: i sindacati USB contestano le manifestazioni dei vigili del fuoco per il 50° dell’alluvione
FIRENZE – I sindacati di base dei Vigili del fuoco contestano le manifestazioni organizzate dalla Direzione Regionale in occasione del 50° dell’alluvione di Firenze e diserteranno i festeggiamenti previsti. Questo il duro messaggio diramato oggi:
«In occasione dei festeggiamenti organizzati dalla Direzione Regionale Vigili del Fuoco Toscana per il 50° anniversario dell’alluvione di Firenze che si terrà i prossimi 18 e 19 Ottobre, con la presenza di esponenti dei Vigili del Fuoco e del mondo della politica, in Piazza della Signoria, i Vigili del Fuoco di Firenze e della Toscana CONTESTANO l’ennesima occasione di passerelle e lacchè a scapito dei lavoratori Vigilfuoco e della loro sicurezza. Ancora una volta si vorrebbe adottare la politica degli abbracci e delle pacche sulle spalle ai Vigili del Fuoco che ogni giorno, nonostante i tagli e le ristrettezze in cui versano, nonostante un contratto e stipendi fermi al 2009, nonostante nessuna polizza assicurativa sugli infortuni, nonostante nessun riconoscimento di lavoro usurante, di partenza sul camion fino a 60 anni, nonostante tagli alla sicurezza di automezzi e attrezzature, ancora una volta si vorrebbe coinvolgere i Vigilfuoco Toscani a partecipare, fuori orario di lavoro, alla manifestazione dove far fare bella figura ai Dirigenti nazionali ed ai politici. I Vigili del Fuoco dicono NO, non parteciperanno fuori orario di lavoro e non possono farlo in orario dato che le sedi sono sempre al minimo organico consentito. USB condivide e fa propria la rivendicazione spontanea dei lavoratori che chiedono diritti e risorse per garantire la salvaguardia di tutti i cittadini!»
Pierluigi
Secondo il mio parere non c’è molto da festeggiare: in 50 anni non è stato fatto quasi niente, comprese le casse d’espansione di Figline, che servirebbero per un volume di piena inferiore al 10 per cento.
Quindi, dato che l’evento è considerato ricorrente ogni 500 anni, ne restano 450 per finire i lavori.
Auguri.