Migranti: sbarchi 2017 in Italia a quota 15.844, più 74% rispetto al 2016. Cifra insostenibile. Governo e UE che fanno?
ROMA – Le ultime cifre diffuse dalle autorità sono incredibili. E soprattutto insostenibili. Hanno raggiunto quota 15.844 i migranti sbarcati in Italia nel 2017, ben il 74% in più rispetto allo stesso periodo del 2016, che è poi diventato l’anno record per l’arrivo di stranieri via mare. Nello scorso weekend, indicano i dati del Viminale, c’è stato un picco, con quasi 2.500 sbarchi. Guineani (2.221), nigeriani (1.831) e ivoriani (1.765) sono le nazionalità più rappresentate. Numerosi anche i minori non accompagnati: 1.670 nei primi due mesi dell”anno. Si tratta, nella stragrande maggioranza, di migranti economici, che non hanno diritto di asilo. Una moltitudine che ha già messo a dura prova le strutture, ormai inadeguate, che l’Italia può mettere in campo.
Gli stranieri presenti nel sistema nazionale d’accoglienza sono 174.606: la Lombardia è la regione che ne ospita di più
(23.298, pari al 13% del totale); seguono Lazio (14.754), Campania (14.735) e Piemonte (14.070). I richiedenti asilo trasferiti in altri Paesi europei in applicazione del principio della relocation sono 3.703.