Il Braille diventa una App per i non vedenti
FIRENZE – Finalmente anche i non vedenti avranno uno strumento in più per avvicinarsi all’utilizzo completo della tecnologia: il Braille diventa infatti una App e sbarca sull’IPhone per aiutare i ciechi a prendere confidenza con i telefoni cellulari di ultima generazione. A mettere a punto la novità, chiamata “BraillePad” e gratuitamente scaricabile dall’Apple store, è stato un ingegnere informatico ipovedente di Firenze, Claudio Guida.
Grazie all’applicazione, è stato spiegato, gli utenti possono usare direttamente sull’Iphone il tipico sistema della scrittura Braille, la tecnica “multidita”, trasformando lo schermo touchscreen in una vera e propria “dattilobraille”: invece di digitare con un dito ciascuna lettera, con BraillePad si può inserire, in un colpo solo, la combinazione di punti Braille necessaria per scrivere. In questo semplice modo, la digitazione si velocizza, rendendo più agevole la vita quotidiana dei ciechi. Ma non è tutto. Una volta scritto il testo, BraillePad permette anche di condividerlo tramite sms, mail o sui social network Facebook e Twitter. L’applicazione consente infine di copiare lo scritto in Braille negli “appunti” e di usarlo con qualsiasi altro programma.
”Nella sua prima incarnazione, BraillePad è nato a ottobre – racconta Guida -, dopo due mesi di lavoro. Adesso sono alla versione 2.5, ma tra un mese arriverà la 2.6, molto più veloce. Fino alle versione 2 ho fatto tutto da solo, mentre per le successive mi sono confrontato con un gruppo Google ‘universal access’ che riunisce una comunità di non vedenti che si danno reciprocamente consigli su come usare i prodotti Apple”.