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Galleria dell’Accademia, cambia il direttore: Falletti lascia, arriva Tartuferi

Da sinistra: Franca Falletti, Angelo Tartuferi, Cristina Acdini fotografati davanti al "David" di Michelangelo
Da sinistra: Franca Falletti, Angelo Tartuferi e Cristina Acidini fotografati davanti al “David” di Michelangelo, nella Galleria dell’Accademia di Firenze

Dopo Uffizi e Palazzo Ducale di Venezia. È il più visitato museo d’Italia, nonché la “casa” del David di Michelangelo. La Galleria dell’Accademia di via Ricasoli, a Firenze, dopo 21 anni sta per cambiare direttore. Alla fine di febbraio se ne andrà in pensione Franca Falletti, cui subentrerà (ma non prima del 20 maggio) Angelo Tartuferi, che della direttrice uscente fu già vice per dieci anni, e che dal 2006 è Direttore del Dipartimento Arte dal Medioevo al Quattrocento della Galleria degli Uffizi a Firenze, cui si è aggiunto, dal primo gennaio 2009, quella di Vicedirettore. L’avvicendamento “provocherà” un piccolo effetto domino, perché l’attuale vice direttrice dell’Accademia, Daniela Parenti, dopo aver organizzato e tenuto a battesimo la prossima mostra nella Galleria dell’Accademia, sempre dal 20 maggio si sposterà alla Galleria degli Uffizi subentrando proprio a Tartuferi; al posto di lei arriverà all’Accademia Lia Brunori, lasciando vacante il ruolo di vicedirettore al Museo di San Marco, che di certo non può permettersi il lusso di rimanere per troppo tempo senza un vice di Magnolia Scudieri.

Proprio alla mancanza di ricambio tra gli storici dell’arte nei musei statali di Firenze ha fatto riferimento la Soprintendente Cristina Acidini nell’intervento con cui ha annunciato il passaggio del testimone tra Falletti e Tartuferi. Che avrà inevitabilmente delle ripercussioni a livello di ruolo dell’Accademia nell’ambito del Polo Museale Fiorentino. Con Franca Falletti, infatti, nonostante l’esistenza del museo sia dovuta alla presenza del David (vero totem per oltre 1,2 milioni di visitatori l’anno), a un notevole corpus di tele e tavole quattrocentesche, a una straordinaria collezione di gessi e alla recente istituzione della sezione dedicata agli strumenti musicali, nonostante ciò la direttrice si era sempre ritagliata un ruolo promozionale per l’arte contemporanea, che in qualche caso ha fatto storcere la bocca ai visitatori (basta pensare ai commenti alla mostra del 2005 “Forme per il David” organizzata per i 500 anni del capolavoro michelangiolesco) e comunque mal si legava all’essenza del museo.

Ebbene con Tartuferi, tra i maggiori esperti internazionali di fondi oro del Trecento, tutto questo potrebbe cambiare e la Galleria dell’Accademia potrebbe perdere – se non in toto, almeno in parte, questo respiro contemporaneo.

Da segnalare che lunedì 25 febbraio, alle 21 nella Galleria dell’Accademia un concerto dal titolo “Non finito” saluterà la ultratrentennale carriera di Franca Falletti nel museo. Alla serata prenderanno parte i musicisti Simone Butini e Giacomo Granchi, David Bellugi e Annaberta Conti, Ivano Battiston e Daniele Lombardi. L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili. È previsto un intervento video di Art Media Studio.

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