Passa la Gran Fondo, viabilità e trasporto pubblico a rischio
FIRENZE – Aspettando i Mondiali di ciclismo, Firenze è già capitale della bici: questo sabato sarà infatti possibile testare una parte del tracciato iridato grazie alla Gran Fondo Firenze De Rosa, che dal centro storico (viale Milton) porterà gli oltre 2mila iscritti provenienti da ogni parte d’Italia alle colline del Chianti, per tornare poi in città proprio sull’anello che sarà percorso dai professionisti. Attenti, però, ai disagi che potranno verificarsi nel settore del trasporto pubblico locale.
In occasione dell’evento – che inaugura l’anno dei Mondiali di ciclismo – non saranno infatti garantiti i consueti servizi di Tpl, sia urbano che extraurbano. Gli organizzatori della manifestazione cicloturistica prevedono che si schiereranno al via migliaia di partecipanti: un numero così elevato di ciclisti in transito sulle strade del territorio provinciale provocherà inevitabilmente qualche difficoltà per la normale viabilità in entrata e in uscita da Firenze e nelle diverse aree interessate dalla gara. Tra le zone più coinvolte certamente Firenze, ma anche Impruneta, San Casciano, Tavarnelle Val di Pesa, Barberino Val d’Elsa, Greve in Chianti, Bagno a Ripoli, San Donato in Poggio, Castellina, Radda e Panzano in Chianti, Spedaluzzo, Grassina e Fiesole. Si potranno verificare inoltre problemi sulle strade provinciali di collegamento con il Mugello, visto l’interessamento della via Bolognese e della via Faentina.
Proprio in vista dei disservizi previsti, gli assessori provinciali allo Sport, Sonia Spacchini, e alla Pubblica Istruzione, Giovanni Di Fede hanno inviato una lettera ai dirigenti scolastici degli istituti superiori dei comuni di Firenze, Scandicci, Figline Valdarno e Pontassieve per metterli al corrente della situazione ed avvisarli in anticipo delle problematiche che sabato potranno riguardare il comparto della mobilità pubblica, in particolare i bus. Anche il vicesindaco Dario Nardella ha rivolto un appello ai fiorentini affinché limitino, per quanto possibile, l’utilizzo dell’auto.
“Voglio ringraziare in anticipo i cittadini – ha detto Dario Nardella, presentando l’iniziativa a Palazzo Vecchio – della pazienza per i probabili disagi che si verificheranno lungo il percorso in due momenti della giornata di sabato. Per questo invito a limitare l’uso dell’automobile, soprattutto nella zona del Quartiere 2″. I disagi maggiori verranno registrati in concomitanza della partenza e dell’arrivo in zona Fortezza da Basso (viale Milton), con la chiusura di numerose strade e provvedimenti collaterali in altre. Le aree del capoluogo più “a rischio” saranno, appunto, la Fortezza da Basso, il centro, San Niccolò, il viale dei Colli, e il Galluzzo per l’itinerario di andata; la zona di viale Europa, Gavinana, Bellariva, Coverciano, San Domenico, Faentina e Bolognese in occasione invece del ritorno.
Qui è possibile consultare tutti i provvedimenti di viabilità stabiliti dall’amministrazione.