Preghiera alla SS Annunziata per il Papa che lascia
FIRENZE – Negli stessi momenti in cui il portone di Castel Gandolfo si apprestava a chiudersi sulla ultima giornata da Papa di Benedetto XVI e sui suoi otto anni di pontificato, i fedeli fiorentini si sono raccolti ieri sera in preghiera nella Basilica della Santissima Annunziata di Firenze.
Celebrazione della S.Messa alle 19,00, seguita da una solenne Adorazione Eucaristica a cui erano presenti anche l’Ordine di Malta e l’Ordine del Santo Sepolcro, con una nutrita rappresentanza di dame e cavalieri, donati e volontari accompagnati dai loro familiari. Un appuntamento per loro di portata davvero storica, al quale non potevano assolutamente mancare visto che sono Associazioni di subcollazione pontificia, canonicamente dipendenti dalla Santa Sede. Tutti uniti nella preghiera, quindi, per testimoniare concretamente il loro particolare affetto e la grande riconoscenza al Pontefice.
Nella sua omelia il celebrante monsignor Claudio Maniago, vescovo ausiliare di Firenze, ha affermato, tra l’altro, che ” Il Pontefice è stato un importante punto di riferimento per la Chiesa, per i credenti e i non credenti, e va compresa la sofferenza che ne ha animato la decisione di dimettersi dopo aver dato tutto sé stesso. Che pur essa è atto di magistero. Benedetto di nome e di fatto per quello che il suo apostolato ha significato in tutti questi anni densi di avvenimenti nel mondo e nella Chiesa “.
Maniago ha ripreso anche alcuni tra i passaggi più sig
nificativi del discorso di papa Benedetto all’ udienza generale di mercoledì 27 :” Non abbandono la Croce, ma resto in modo nuovo presso il Signore Crocifisso, con la preghiera “, ” Amare la Chiesa significa anche avere il coraggio di fare scelte difficili, sofferte, avendo davanti il bene della Chiesa e non di se stessi”.