Doppio corteo in centro: traffico e bus a rischio caos

FIRENZE – Dopo la Gran Fondo della scorsa settimana – che ha obbligato l’amministrazione a supervisionare i flussi del traffico e a mettere a punto alcune modifiche alla circolazione -, anche per oggi, sabato 9 marzo 2013, Palazzo Vecchio avverte i cittadini della possibilità di disagi in città. Si svolgeranno infatti in contemporanea due manifestazioni che potrebbero provocare seri rallentamenti o disservizi, anche al trasporto pubblico locale:attenzione quindi a muoversi in automobile, soprattutto nelle zone di Firenze interessate direttamente dai cortei.

La prima sfilata organizzata, sarà quella in memoria dei Martiri delle foibe e degli Esuli istriani e dalmati, a cui si sommerà la mobilitazione delle associazioni antagoniste. Nel primo caso, il corteo partirà alle 15 da piazza Savonarola per raggiungere Largo Martiri delle Foibe, dove l’iniziativa si concluderà con un comizio; il secondo, invece, inizierà sempre alle 15 ma da piazza San Marco, con itinerario via degli Arazzieri, via XXVII Aprile, piazza Indipendenza, via Nazionale, piazza Stazione, via della Scala, via S.Caterina da Siena, via Valfonda, piazza Strozzi, via Ridolfi, piazza Indipendenza e ritorno in San Marco.

Alcune strade, come lo scorso anno, saranno off-limits. In piazza Indipendenza (tra via XXVII Aprile e via Nazionale) e in via Nazionale, dalle 12 alle 18 sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata. Il corteo dovrebbe durare, comunque, circa due ore, con l’interdizione momentanea al traffico che sarà regolata ad hoc dalla Polizia Municipale. “L’augurio è che la manifestazione possa svolgersi nel migliore dei modi, che tutto rientri nella normalità – spiega l’assessore alla Mobilità Massimo Mattei – Polizia e carabinieri faranno la loro parte in termini di controllo, mentre da parte nostra ci sarà un’attenzione particolare rivolta agli incroci“.

L’area più problematica sarà, al solito, quella che corre attorno alla Fortezza: “E’ il luogo viario più importante – rimarca Mattei – Per i cortei di domani sono quindi un po’ preoccupato. Quello che posso dire con certezza è che tutti noi saremo impegnati attivamente per contenere i disagi e limitare i grattacapi per i cittadini. Chi non ha urgenza – termina l’assessore -, eviti di prendere l’auto”.

La speranza, ad ogni modo, è che i fiorentini non debbano fare i conti con il blocco totale della circolazione: già nel 2012 furono diversi gli abitanti che, attraverso Twitter, protestarono contro il Comune.