Orme, New Trolls e un pò di Osanna, tutto in una notte

FIRENZE – Ci fu un momento, a metà degli anni Settanta, in cui i complessi (allora nessuno si sognava di chiamarle band) italiani cercarono una via nazionale al successo, in alternativa all’attenzione che allora riscuotevano i gruppi inglesi e americani. Per un po’ qualcuno sognò in grande poi tutto tornò nell’ortodossia più melodica, anche se oggi i gruppi appartenenti a quella stagione vengono superficialmente etichettati come progressive.
Di quel periodo fatto comunque di belle copertine dei dischi e di brani orecchiabili – ma niente di più – resta l’eco del consenso che ottennero soprattutto un paio di gruppi – i New Trolls e le Orme – che, riformatesi in parte per un tour in giro per l’Italia, domani sera (9 marzo, inizio ore 21.30, ingresso 20 euro) faranno tappa al Viper Theatre delle Piagge, a Firenze.

Sul palco, assieme a Le Orme e ai New Trolls, parteciperà anche il front man e cantante di un’altra band storica del panorama prog italiano: gli Osanna. Il gradito ospite, perciò, risponde al nome di Lino Vairetti.

Nelle intenzioni degli organizzatori si tratterà di unafull immersionnel sound di due gruppi che si sono imposti per virtuosismo, alto livello tecnico e atmosfere ispirate alla grande musica classica, ma che appartengono a una pagina di musica italiana lontana anni luce dall’attuale. Resta comunque un’occasione irripetibile per i numerosissimi fan di queste band tornate in attività, ma sopratutto un’opportunità per chi ancora non conosce la loro musica di entrare in contatto con un repertorio che ha fatto la storia della canzone ed è sempre più seguito dal pubblico giovane.

I New Trolls
Da ormai moltissimi anni insieme sui palcoscenici dei più importanti teatri e festival italiani ed internazionali, Vittorio De Scalzi e Nico Di Palo sono le vere voci e fondatori della storica band dei New Trolls in un concerto di grande raffinatezza e popolarità nello stesso tempo. Si passerà dai brani piu ricercati e di grande effetto scenico come la saga dei Concerti grossi (fusione fra musica classica e rock progressive sull’onda di ciò che già alla fine degli anni Sessanta aveva fatto i Deep Purple) con la direzione allora del grande maestro Luis Bacalov, a quelli nati dalla collaborazione con Fabrizio De André, senza dimenticare The Seven Seasons una nuova puntata dei Concerti Grossi scritta a quattro mani da De Scalzi e Di Palo con i testi in inglese di Shel Shapiro (ex-Rokes), con concerti che li hanno portati in questi ultimi anni in giro per il mondo, ovvero Giappone, Messico, Corea.

Le Orme
Nati a Venezia nel 1966, le Orme propongono un sound caratterizzato dalla formazione a tre elementi; gli attuali componenti sono: Michi Dei Rossi alla batteria, Michele Bon all’ organo Hammond, piano e synth, Fabio Trentini alla voce, chitarra e basso. Nell’ultimo anno hanno prodotto un nuovo lavoro inedito La Via della Seta: un concept album con un unico filo conduttore anche se suddiviso in 11 brani. I testi sono stati scritti da Maurizio Monti, noto paroliere autore di brani storici di Patty Pravo e Riccardo Cocciante. I loro due ultimi anni sono stati caratterizzati da un’intensa attività di concerti (una sessantina) tra cui un importante festival a Tokyo assieme ai Pooh e una ventina di concerti assieme ad una altra band storica del panorama progressive mondiale: il Banco del Mutuo Soccorso. La loro performance sarà caratterizzata da alcuni brani tratti dai loro album più importanti: Uomo di Pezza , Felona e Sorona, Collage e altri ancora.