Rossi Ferrini vice presidente di Ente Cassa di Risparmio
È Pierluigi Rossi Ferrini è il nuovo Vicepresidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze. E’ stato eletto all’unanimità stamani dal Consiglio di amministrazione della Fondazione presieduta da Giampiero Maracchi. Già membro del Comitato d’indirizzo dell’Ente. Rossi Ferrini è membro del Consiglio di Amministrazione dall’ottobre 2011. Resterà in carica fino al 2016, alla scadenza del suo mandato di consigliere.
“Sono lieto della fiducia ricevuta – ha detto il professor Rossi Ferrini a Firenze Post – ma soprattutto perché arrivata con voto unanime. Questo dimostra la compattezza del Consiglio, che nelle decisioni importanti si dimostra molto unito.”
Rossi Ferrini rappresenta dunque l’elemento di equilibrio tra i nomi che erano circolati alla vigilia di questa elezione. In particolare quelli di Franco Lucchesi, presidente dell’Opera di Santa Maria del Fiore, del commercialista Giuseppe Rogantini Picco e dell’Ad di Firenze Parcheggi Marco Carrai.
Con la nomina di oggi si completa l’assetto di vertice dell’Ente, dopo la recente elezione del presidente Maracchi avvenuta nel febbraio scorso.Manca ancora un consigliere da nominare, dopo la scadenza del mandato dell’ex presidente Jacopo Mazzei. Provvederà il Comitato d’indirizzo (22 membri) che si era riunito il 15 marzo, senza però arrivare ad una decisione sulla nomina.
Ematologo di fama internazionale il professor Rossi Ferrini è nato a Sarteano (Siena) nel 1930. Divenne primario di ematologia nel 1970 (il più giovane d’Italia) dell’arcispedale di Santa Maria Nuova, raggiungendo poi il culmine della carriera accademica con la nomina di professore ordinario di ematologia all’Università di Firenze e direttore della relativa Scuola di specializzazione.
È stato presidente della Società italiana di ematologia, tra le più antiche e prestigiose società al mondo del settore, e si occupa attivamente del volontariato in campo sanitario. Ha portato a Firenze le prime terapie efficaci per la cura delle leucemie, dei linfomi e delle malattie emorragiche. Nel 1970 ha organizzato una vacanza al mare per 80 bambini emofilici al fine di dimostrare che, con le cure adeguate, anche loro possono avere una vita normale.
Per molti anni è stato presidente di AIL Firenze (Associazione Italiana contro le Leucemie) ed ora è consigliere di AIL nazionale. E’ presidente del Comitato scientifico della biobanca Leonardo da Vinci di Fiorgen che ha sede presso il Polo scientifico universitario di Sesto Fiorentino.