Fainà argentina: un piatto perfetto
Nome della farinata a Genova ed in Buenos Aires.
Altri nomi: cecina, torta di ceci, belecauda, faine’ …
Questa ricetta è dedicata ad una persona eccezionale che ha rubato i cuori di tutti noi …Si proprio a lui, a Papa Francesco che non finisce di sorprenderci ed ammaliarci con i suoi modi di estrema semplicita’ e tenerezza. E’nato in Argentina da padre piemontese e madre ligure; egli porta quindi nelle vene sangue italiano e nell’ anima un misto delle culture di due Paesi che anche se fisicamente molto lontani sono invece uniti da un patrimonio gastronomico cosi’ simile perche’opera dei milioni di immigrati italiani che hanno custodito gelosamente nel tempo le usanze dei loro paesi di origine.
E’ in suo onore questa ricetta di una semplicita’ estrema ma nello stesso tempo alimento completo e di alto valore nutrizionale; in fondo in fondo mi piace immaginare un piccolo Jorge Mario Bergoglio seduto ad un tavolo in una cucina in un paese così tanto lontano dal nostro, con in mano un bel pezzo di faina’ bollente e inebriarsi del profumo e del sapore della nostra Italia.
INGREDIENTI
400 gr. di farina di ceci;1 litro e 1/4 di acqua;1/2 cucchiaino di sale;1/2 bicchiere di olio extra vergine;un rametto di rosmarino.PREPARAZIONE : 10 minuti- Cottura 20 min in forno a 200 gradi
( la miscela si puo’ preparare la sera prima e far riposare tutta la notte )
Setacciare la farina di ceci e il sale in un recipiente
Aggiungere acqua un po’ alla volta mescolando con cura per evitare la formazione di grumi
Incorporare l’olio e il sale e continuare a girare
Questa operazione è molto importante per la riuscita della ricetta, quindi è necessario che i movimenti siano lenti e accurati in modo che il composto risulti omogeneo
Lasciar riposare per un po’ di ore o per tutta una notte
Il mattino successivo eliminare con un mestolo forato la schiuma che si è nel frattempo formata in superficie
Versare l’olio in una teglia rotonda con bordi bassi e versarvi la farinata mescolandola prima con cura, in modo che l’olio si amalgami al composto
Se piace, cospargere la farinata a questo punto con del rosmarino oppure con cipolla affettata e rosolata nell’olio
Cucinare in forno preriscaldato a 200º per una ventina di minuti fino a che si è creata una crosticina dorata
Servire calda, tagliata a fette con una spolveratina di pepe nero.
A Buenos Aires si usa anche mangiarla a cavallo della pizza napoletana, in Liguria con della focaccia, ma e’ buona pure con affettati misti , formaggi freschi o stagionati o semplicemente con dell’ insalata
VINI DA ABBINARE
Consigliamo un vino come il Coronata bianco della Liguria o il Cortese della Val Belbo del Piemonte, entrambi da servire alla temperatura di 10°C….., ma è indicato anche il Bardolino “che piace al Santo Padre”.
Questo piatto e’ privo di glutine e di lattosio,e pertanto adatto anche alle persone celiache e a coloro che soffrono di intolleranza al lattosio.
en Espanol
Me gusteria dedicar la receta a una persona eceptional que ha monopolizado la atención a todos los medios de comunicación y que también se robó los corazones de todo el mundo …Sí,es para él, el Papa Francisco!
Este hombre extraordinario que nunca deja de sorprendernos y seducirnos con su actitud de sencillez y de ternura; nació en Argentina de padre de Piemonte y de madre de Liguria, el trae sangre italiana en sus venas y en el alma una mezcla de las culturas de dos países que aunque físicamente lejos, están unidos por una herencia gastronómica similar debido a los millones de inmigrantes italianos que han guardado en el tiempo las costumbres de sus país de origen.
Yo he elegido esta receta por su sencillez extrema pero al mismo tiempo un plato completo y de alto valor nutricional propio porque es muy conoscido en los dos paises y en los dos tiene el mismo nombre, y también porque al final de todo me gusta imaginar al niño Jorge Mario Bergoglio sentado en una mesa en una cocina de un país tan lejos de nosotros , pero que tiene en su manita un pedazo de Faina’ con el olor y el sabor de nuestra Italia.
INGREDIENTES
400 g de harina de garbanzos1 y 1/4 litro de agua1/2 vaso de aceite de olivasal a gustopimienta a gustoromeroPREPARACION : 10 minutos – tiempo en el horno 20 min a 200º
( preparar la mescla la noche antes y cocinarla al dia siguente )
Tamizar la harina de garbanzos con la sal
Diluir en 1 litro y medio de agua y revolver.
Incorporar el aceite de oliva siguiendo a revolver
Dejarlo reposar una noche
Al día siguiente sacar todo lo que flota (espuma, impurezas, etc.).y añadir el romero
Verter la mezcla en una asadera aceitada y meter al horno muy caliente hasta que se dore bien por encima
Se sirve bien caliente espolvoreadas de pimienta negra
VINO ACONSEJADO
Aconsejamos para acompañar un vino como el Coronata Bianco de Liguria o el Cortese della Val Belbo de Piemonte. Pero un Bardolino , que le gusta a Papa Francisco, esta perfecto tambien.
La Faina no contiene gluten ni lactosa asi que la pueden comer las personas intolerantes a estas proteinas