Skip to main content

Bianca come il latte, rossa come il sangue

[tube]https://www.youtube.com/watch?v=VO2yMyJnG2o, 604, 350[/tube]

Regia:Giacomo Campiotti
Sceneggiatura:Alessandro D'Avenia, Fabio Bonifacci
Musiche:Modà
Fotografia:Fabrizio Lucci
Montaggio:Alessio Doglione
Scenografia:Paola Bizzarri
Costumi:Gemma Mascagni
Distribuzione: 01 Distribution
Durata: 102 min
Genere: drammatico

Nelle sale dal 4 aprile, Bianca come il latte, rossa come il sangue è il film tratto dal romanzo omonimo di Alessandro D’Avenia.

La storia è quella di Leo (Filippo Scicchitano), un ragazzo come tanti che s’innamora di una sua coetanea Beatrice (Gaia Weiss), con i capelli rossi e con la pelle candida, che a suoi occhi è irraggiungibile.

Il loro è un amore adolescenziale che la regia di Campiotti sa disegnare senza strafare e seguendo le parole del romanzo di D’Avenia, che ha partecipato alla sceneggiatura insieme a Fabio Bonifacci.

I colori fanno da gioco nella storia: il rosso dei capelli della ragazza e il bianco della sua pelle..

Nella scuola arriva un giovane professore, supplente di storia e filosofia, interpretato da Luca Argentero, che gli parlerà di un’altra Beatrice, la donna amata da Dante.

Leo cercherà di farsi avanti aiutato dall’amica di sempre Silvia (Aurora Ruffino) che però è innamorata segretamente di lui..

Leo riesce ad avvicinarsi a Beatrice, ma una malattia terribile sembra prendersela via per sempre. E’ qui che il giovane tirerà fuori il suo carattere e farà i conti con se stesso, imparando a maturare.

La colonna sonora è affidata ai Modà e la pellicola è indirizzata verso un pubblico giovane.

Si parla di scuola, di studi e della malattia che può colpire anche dei ragazzi giovanissimi.

Leo è uno studente che ama giocare a calcetto, ascoltare la musica, ma che l’amore poi lo porterà a confrontarsi con un mondo più grande di lui.

Grazie al nuovo professore che dirà agli studenti di seguire i sogni, che li sprona a combattere, Leo crescerà fino a diventare forse un ragazzo diverso da quello che era prima.

Tra gli altri attori ricordiamo Flavio Insinna e Cecilia Dazzi nel ruolo dei genitori di Leo.

Alessandro D’Avenia, autore del romanzo, è professore di italiano e latino presso un liceo di Milano, collabora con La Stampa e L’Avvenire ed è anche sceneggiatore: ha firmato degli episodi della terza serie di “Life Bites” presso la Disney Italia.

Nel novembre 2011 è uscito il suo secondo romanzo “Cose che nessuno sa” e il 6 dicembre 2012 ha ricevuto il Premio Internazionale Padre Puglisi per l’impegno a favore dei ragazzi. D’Avenia è stato allievo proprio di Puglisi a Palermo al Liceo Classico Vittorio Emanuele II.

Voto 8/10

Dove vederlo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741