Rossi: “Unioni civili e cittadinanza per chi nasce in Italia”
FIRENZE – Mentre a Roma, la ‘melina’ fra i partiti non accenna e terminare e ora tutti aspettano l’elezione del nuovo Capo dello Stato, il governatore toscano Enrico Rossi torna a spingere sui diritti gay e sul diritto di cittadinanza per i figli di stranieri che nascono in Italia.
“Unioni civili: due persone dello stesso sesso hanno diritto al riconoscimento giuridico. Chi nasce ed è nato in Italia è un cittadino italiano. In tutta Europa ormai è così, e anche gli italiani hanno gli stessi diritti dei cittadini europei. Ecco un modo concreto e non costoso di riconciliare i cittadini con le istituzioni”, scrive Rossi su Facebook.
Il governatore aggiunge proprio un messaggio ai neo Parlamentari: “Ai parlamentari chiedo di farci una sorpresa: approvare queste leggi subito dopo l’elezione del nuovo Presidente della Repubblica”.