Truffa, raggirano un’anziana spacciandosi per carabinieri
FIRENZE – L’hanno raggirata in due, ma sinora in manette è finita soltanto una donna mentre il complice è ancora una “primula rossa”. La Squadra Mobile di Firenze ha fermato a Lucca l’autrice di un colpo ai danni di una 74enne. La donna si era finta, insieme al complice, un’appartenente alle forze dell’ordine, si erano finiti carabinieri in borghese con tanto di finti tesserini. Si tratta di una pluripregiudicata torinese di 36 anni. Dall’appartamento della malcapitata sono stati portati via 3.000 euro in contanti e gioielli per alcune decine di migliaia di euro (in tutto circa 90mila euro).
Il raggiro si è consumato quando, la vittima, che era alla guida della sua autovettura all’altezza di Lungarno Colombo, è stata avvicinata da un falso pubblico ufficiale, che, dopo averle contestato diverse infrazioni al codice della strada, ha riferito di dover effettuare dei controlli all’interno dell’abitazione dell’anziana signora alle Caldine di Fiesole, giustificandone l’urgenza alla luce di esigenze investigative. Il malvivente è stato raggiunto dalla complice indicata come “collega”: i due hanno convinto la 74enne a mostrare loro preziosi e contanti, poi abilmente sottratti alla legittima proprietaria.
La vittima ricordava bene il volto della truffatrice, tanto bene da identificarlo tra le foto segnaletiche di alcuni sospetti mostratele dalla Polizia, alla quale si era rivolta subito dopo il fatto. La finta poliziotta, gravata da numerosi precedenti per reati analoghi è stata rintracciata così a Lucca durante un controllo del territorio.
Adesso è caccia al complice della pregiudicata torinese mentre proseguono gli accertamenti per stabilire eventuali coinvolgimenti della fermata con altri furti avvenuti recentemente con le stesse modalità.
