Razzabastarda. Gassman debutta alla regia
[tube]https://www.youtube.com/watch?v=531sylzBdLQ, 604, 350[/tube]
Regia: Alessandro Gassman
Cast: Alessandro Gassman, Giovanni Anzaldo, Manrico Gammarota, Sergio Meogrossi, Matteo Taranto, Madalina Ghenea
Genere: Drammatico
Uscita: 18 Aprile 2013
Distribuzione: Moviemax
Durata: 95 min
Arriva alla regia Alessandro Gassman, con un film particolare che è stato presentato lo scorso novembre al Festival Internazionale del Film di Roma nella sezione Prospettive Italia.
La storia è scritta dallo stesso Gassman che interpreta il protagonista Roman, di origine romene, che si trova nel nostro paese da trent’anni, con una vita difficile. E’ cresciuto in ambienti ove si spaccia e si delinque, ma con una cosa che lo rende felice: l’affetto che lo lega a suo figlio Nicu (Giovanni Anzaldo).
L’unico obiettivo della sua vita è dare una vita migliore a Nicu, che ha cresciuto senza madre. Ma l’ambiente dove si trovano non aiuta Roman e Nicu finisce in un brutto giro e qui si scontreranno i loro sentimenti.
Un film davvero toccante che vede nel cast anche Manrico Gammarota, Sergio Meogrossi, Matteo Taranto, Michele Placido, Madalina Ghenea, Carolina Fachinetti e Nadia Rinaldi.
Questa volta Gassman si è messo alla prova alla regia e il film è arrivato a seguito di una commedia teatrale “Cuba and his Teddy Bear”, ambientata nel Bronx anni ’60 i cui protagonisti erano uno spacciatore di eroina e il figlio tossicodipendente.
Questa volta l’attore romano si inspira proprio alla storia scritta da Poivold e crea la vita di Roman, portandola in scena al Teatro del Casilino, ove il pubblico risponde calorosamente. Così trasforma la storia in una pellicola, scegliendo i colori giusti bianco e nero e caratterizzandola ulteriormente, ambientandolo a Latina.
Un film interessante che mostra il degrado e l’ambiente multietnico dove la bravura del regista/attore viene fuori così come quella degli altri attori.
Una pellicola a cui Gassman è molto legato, come egli ha ammesso e che fa riflettere lo spettatore in sala.
Sicuramente da vedere.
Dove vederlo
Recensito da Maria Alessia Del Vescovo
il
In breve:
Alessandro Gassman debutta alla regia con un film particolare ambientato in periferia dove viene fuori il rapporto difficile di un padre romeno e di suo figlio.
Voto: 4 su 5