Caccia notturna all’automobilista ubriaco, arrestato
FIRENZE – Un inseguimento della polizia lungo il viale Michelangelo a Firenze si è concluso stanotte con l’arresto di un automobilista che guidava in evidente stato di ebbrezza. Poco prima, intorno alle 23.30, era fuggito dopo aveva provocato un incidente in piazza de’ Nerli in San Frediano: non aveva rispettato lo stop ed aveva urtato contro una Smart con a bordo due persone facendola finire contro un auto in sosta. Nonostante i due occupanti fossero feriti, l’uomo si è dato alla fuga in direzione di Piazza Tasso.
L’allarme al 113 è stato dato immediatamente dalle persone presenti sul luogo dell’incidente che sono riuscite a dare la descrizione dell’auto in fuga e il numero della targa, che nel frattempo era caduta durante lo scontro.
Alcune volanti sono state dirottate nella zona ed hanno iniziato a controllare le strade tra piazza Tasso e Porta Romana, pensando che l’automobilista stesse allontanandosi dalla città. Una pattuglia lo ha intercettato alla guida della sua Hyundai mentre sfrecciava sul viale Michelangelo. All’intimazione dell’alt non si è fermato e ha proseguito la corsa. Ne è scaturito un inseguimento fino a che l’auto in fuga non è stata bloccata.
Agli agenti è apparso evidente lo stato di ebbrezza del conducente, T.M. di 45 anni italiano, che è stato accompagnato in questura per la prova dell’etilometro. È risultato un tasso alcolemico di 1,47, almeno tre volte il limite massimo consentito.
È stato denunciato per l’omesso soccorso e per la fuga dopo l’incidente, oltre alla sanzioni per la guida in stato di ebbrezza. È stato trattenuto in questura in attesa del processo per direttissima. La sua auto è stata sequestrata.
I due feriti dell’incidente di piazza de’ Nerli, due trentenni italiani, che nel frattempo erano stati trasportati dal 118 all’ospedale di Torregalli, per fortuna sono stati dimessi nella notte con una prognosi di 15 giorni.
