Artimino, viaggio nei sapori delle coste mediterranee
C’è il sapore delle coste italiane, ma anche di quelle spagnole e portoghesi: la sera di sabato 4 maggio ad Artimino il mare e i suoi tesori sono i protagonisti del nuovo appuntamento gastronomico organizzato al “Biagio Pignatta”, il ristorante del complesso mediceo sulle colline del Carmignano, tra Firenze, Prato e Pistoia.
Particolarmente attratta dalla filosofia fusion in cucina, lo chef Michela ha studiato il menù tenendo un occhio ai fornelli e un altro al mappamondo: il risultato è una cena che parte con un mix di cruditè all’italiana e sushi, per poi proseguire con un evergreen della tradizione spagnola, la paella de mariscos – in particolar modo nella sua versione valenciana, coi frutti di mare – e virare sulle coste atlantiche del Portogallo, dove il baccalà è così apprezzato che secondo una leggenda ogni famiglia locale custodisce una ricetta a base di bacalhau per ogni giorno dell’anno. Ad Artimino verrà preparato “a gomes de sà”, secondo una ricetta ideata da un ristoratore di Porto che codificò questo piatto (con patate e uova) poi largamente ripreso in tutto il Paese. Il gran finale è ancora di marca portoghese, con un altro grande classico: il “leite creme queimado” (crema di latte dorata), tipico dolce di Lisbona. Il tutto sarà accompagnato dai vini della fattoria di Artimino – il bianco “Artumes” e il rosato “Vin Ruspo” – e offerto a 35 euro a persona.
L’appuntamento è per venerdì 4 maggio, un’occasione da non perdere anche per godere di un panorama mozzafiato: dalle vetrate del “Biagio Pignatta” si domina infatti l’intera piana fiorentina, mentre sul versante opposto c’è la monumentale “Villa dai cento camini” e l’hotel 4 stelle “Paggeria Medicea”.