“Fiorentina, batti la Roma e l’Europa League è sicura”
FIRENZE. Preferisce volare basso, Vincenzo Montella. Nella conferenza stampa che precede la partita con la Roma, il tecnico viola parla insistentemente di Europa League: “Se vinciamo domani l’obiettivo sarebbe centrato: davvero un grande risultato con tre partite di anticipo”.
Vero, ma ormai la gente ha in testa la Champions League e il grande duello con il Milan. “I tifosi stanno vivendo qualcosa di molto grande, che probabilmente non si aspettavano neppure. Anche domani ci daranno grande apporto: spero comunque che la volata si decida solo all’ultima giornata, vorrebbe dire che saremmo sempre in corsa. E non è neppure un grande problema che giochiamo sempre prima di loro: è il calcio moderno”.
Quello che gioca la sua Fiorentina e che, sebbene per poco tempo, aveva fatto vedere anche quando guidava la Roma. “Sono sempre legatissimo all’ambiente giallorosso, ci ho giocato per molto tempo e tuttora vivo in quella città. Mi emozionerò un’altra volta, ma in questa circostanza per noi il risultato è troppo importante. E poi negli altri due incroci di questa stagione abbiamo sempre perso…”
Sulla panchina giallorossa siedeva Zeman, ora invece c’è Aurelio Andreazzoli. “E’ una persona equilibrata, anche per come schiera la squadra in campo: ora i giallorossi stanno molto più attenti a entrambe le fasi. Lo stimo molto, per me alla Roma è stato un collaboratore prezioso”.
Chiusura sui singoli: “Di Jovetic sono soddisfatto, gioca molto per la squadra ma domani mi aspetto qualcosa in più anche da lui, la crescita di Ljajic è continua però credo che questo sia il suo ambiente ideale. Per me ha molto più bisogna lui della Fiorentina che non viceversa.