Ragazza uccisa a Livorno, arrestato un senegalese
LIVORNO –E’ stato arrestato un senegalese per il delitto della 19enne Ilaria Leone, la ragazza trovata morta ieri in un oliveto a Castagneto Carducci. E’ stata strangolata a mani nude, l’assassino avrebbe anche tentato di violentarla. Attesa per l’autopsia sul corpo della ragazza. L’uomo non sarebbe l’ex fidanzato della giovane, era stato prelevato ieri sera dal suo luogo di lavoro per essere interrogato per alcune ore e poi rilasciato, in mattinata è stato ricondotto in caserma dove gli inquirenti lo stanno tenendo sotto torchio. Il senegalese conosceva Ilaria, qualche volta sarebbe uscito con lei.
I carabinieri sono arrivati a lui grazie ai tabulati telefonici della ragazza e alle testimonianze di alcuni amici. “Assassino, assassino”, così hanno urlato alcuni amici di Ilaria al senegalese che stava uscendo dalla caserma.
A quanto si apprende, l’autore del delitto ha cercato anche maldestramente di occultare il cadavere. Sul corpo della vittima sarebbero state trovate tracce biologiche di una persona. La giovane non sarebbe stata uccisa nell’uliveto, ma qui sarebbe stata trascinata in seguito dal suo assassino.
Per gli inquirenti si è trattato di un delitto d’impeto: la giovane è stata ritrovata semi nuda con i pantaloni e gli slip abbassati. Nella notte i carabinieri hanno sentito anche l’ex della giovane, un ragazzo di Piombino, come persona informata sui fatti. Le indagini si sono poi indirizzate sul giovane senegalese.
Una veglia silenziosa è stata promossa per stasera, venerdì 3 maggio, dall’amministrazione comunale. Inoltre nel giorno del funerale della ragazza sarà proclamato lutto cittadino a Castagneto.