Andrea Della Valle: “Fiorentina, gli errori di sabato possono costarci 30 milioni”

FIRENZE – La rabbia per ciò che è successo sabato sera è ancora grande in casa Fiorentina, tanto più che il ricorso contro i due turni di squalifica di Adem Ljajic è stato respinto. Per parlare (anche) di questo ha preso la parola il patròn Andrea Della Valle, anticipando di qualche minuto la conferenza stampa di Vincenzo Montella.

“Hanno preso un abbaglio, ci sono state parole rivolte a Mazzoleni ma non provenivano da Adem, purtroppo gli errori dell’arbitro ci stanno costando cari, quello di sabato può voler dire addirittura 30 milioni. Per tutelare il nome della Fiorentina da settembre tornerò personalmente in Lega. Comunque sono cose che fanno parte del gioco, ora basta con le polemiche, dobbiamo pensare a giocare e vincere queste ultime tre partite”.

Il patròn viola dice di non avere ancora perso tutte le speranze per la Champions League, ma soprattutto non vuole assolutamente perdere il quarto posto. “La matematica ancora non ci condanna e sopratuttto la squadra merita quella posizione dopo tutto il lavoro fatto quest’anno: il pubblico di sabato sera è stato meraviglioso, era tanto che non vedevo la città così coinvolta”.

Chiaro quindi che la famiglia Della Valle intenda rilanciare in chiave futura. “Con Jovetic parleremo tra 10 giorni come gli avevo promesso a Moena, io comunque mi auguro che rimanga. Ljajic sta cercando di rinnovare, meno male che quest’estate non l’ho cacciato dando ascolto a Montella. A proposito del tecnico, è normale che alle fine del torneo dovremo fare un discorso anche con lui, ma solo per capire quali giocatori servono alla squadra: per ora di mercato non voglio assolutamente parlare”.

Adv invita dunque tutti a pensare al Siena, al Palermo (“sarebbe un peccato se la partita si giocasse in contemporanea con l’arrivo della tappa del Giro d’Italia a Firenze) e al Pescara, provando a mettere da parte le polemiche, anche quelle riguardanti la mancata contemporaneità delle gare con il Milan, che domani ad esempio gioca prima dei viola.