Stop ai parcheggiatori abusivi: a Prato arrivano le guardie giurate
PRATO – E’ uno dei problemi principali e forse uno dei più difficili da risolvere. Anche a Firenze se ne discute da tempo senza aver trovato, ad oggi, una soluzione definitiva. Eppure a Prato qualcosa potrebbe presto cambiare grazie al contributo delle guardie giurate utilizzate per presidiare i parcheggi assediati dagli abusivi. Già lo scorso anno la giunta Cenni aveva provato a far ricorso a questo tipo di iniziativa e i risultati erano stati buoni. Ecco perché anche quest’anno la sperimentazione verrà ripetuta e prolungata rispetto al 2012.
Il piano di contrasto al fenomeno – realizzato da Essegiemme su richiesta dell’amministrazione comunale – entrerà in vigore oggi e tante sono già le speranze riposte in questo piano che prevede l’impiego di una pattuglia di guardie giurate: il nucleo presidierà per sei ore al giorno, dal lunedi al sabato, i parcheggi di piazzale Ebensee e via Arcivescovo Martini. Le guardie giurate controlleranno le due aree di sosta anche in orario serale.
“Abbiamo chiesto alla nostra partecipata di intervenire per tutelare la sicurezza degli automobilisti, che più volte hanno segnalato la presenza molesta di parcheggiatori abusivi – commenta Aldo Milone, assessore pratese alla Polizia municipale – È un fenomeno che difficilmente si riesce ad estirpare: le forze dell’ordine non possono di fatto presidiare costantemente i parcheggi e non appena le pattuglie si allontanano tornano gli abusivi. Per questo avevamo già sperimentato il servizio di guardie giurate la scorsa estate e i risultati erano stati positivi. Adesso ripetiamo la sperimentazione e la estendiamo fino al mese di ottobre, quando sarà completato il trasferimento al nuovo ospedale”.
Il servizio, in convenzione con il Corpo Vigili giurati, sarà infatti attivo fino al 31 ottobre, con la sospensione per il mese di agosto. Il costo a carico di Essegiemme sarà di circa 4mila euro al mese. Le guardie giurate avranno anche il compito di evitare danneggiamenti ai parchimetri.