Elezioni amministrative 2013, Di Pietro prova a recuperare i voti di Grillo
FIRENZE – Escluso dal Parlamento con una coalizione (quella insieme ad Antonio Ingroia) che non esiste più, Antonio Di Pietro prova a tornare sulla scena politica, pescando da quel bacino elettorale che pochi mesi fa ha abbracciato Beppe Grillo. E lo fa alzando i toni contro Silvio Berlusconi e criticando le scelte del Movimento 5 Stelle, che avrebbe dovuto assumersi responsabilità di governo. Tutto questa in vista delle prossime elezioni dove l’Italia dei Valori, o quel che ne resta, tenta di recuperare credito ed eletti almeno nelle amministrazioni locali.
“Serve una riflessione sul passato, perché c’è stato un errore di Antonio Di Pietro, un errore di Pierluigi Bersani e un errore tuo, caro Beppe, perché, quando uno prende più del 20 per cento, deve assumersi la responsabilità di governo”, ha detto il leader dell’Italia dei Valori Antonio Di Pietro rivolgendosi direttamente a Grillo. Di Pietro, a margine di un’iniziativa a Firenze legata alle elezioni amministrative in Toscana, punta proprio ai delusi del Movimento 5 Stelle: “Oggi ci ritroviamo Pd e Pdl insieme, con un governo che non pensa agli italiani ma ha messo al primo posto la riforma sulle intercettazioni telefoniche piuttosto che la responsabilità civile dei magistrati, abbiamo un ministro dell’Interno che, invece di assicurare la sicurezza nel Paese, protesta contro le sentenze emesse dai magistrati che condannano in appello a quattro anni uno che fa frode fiscale”.
Secondo Di Pietro, l’Idv non si scioglierà perché “il futuro deve essere il ritorno ad una coalizione riformista di centrosinistra, ripartendo dalla foto di Vasto (Bersani, Vedola, Di Pietro, ndr), con un’Italia dei Valori ripulita di tanti voltagabbana e dei tanti mosconi verdi, che sono saliti sulla groppa del mulo che li ha portati nelle stanze del potere, e che possa ricominciare dalle origini”. Infine, l’assalto contro l’ex premier Silviol Berlusconi, uno dei temi cari all’ex pm: “Berlusconi ha scelto Montecitorio invece di San Vittore”.
