Tragica rissa al «Mix bar» di Sesto, altri due arresti
FIRENZE – Svolta nelle indagini per la morte del giovane Tusha Shahin dopo la rissa al «Mix bar» di Sesto Fiorentino. I carabinieri di Signa hanno arrestato gli slavi Elvis Asanovski e Sedat Bejzak, di 34 e 36 anni, in esecuzione di due ordini di custodia cautelare in carcere per i reati di rissa aggravata ed omicidio preterintenzionale.
Le indagini erano scattate a seguito della rissa avvenuta nella notte tra il 12 e 13 dicembre 2012 all’esterno del locale di Sesto, nel corso della quale era deceduto per le lesioni patite Tusha Shahin, albanese di 21 anni. Subito dopo la rissa furono arrestati in flagranza 4 cittadini extracomunitari, membri di una delle fazioni contendenti, nonché un ulteriore arresto fu eseguito a gennaio: quello del presunto autore dell’omicidio, Kasim Sait, tuttora detenuto nel carcere di Sollicciano.
Le indagini dei militari, che hanno passato al setaccio le immagini dei sistemi video, effettuato sopralluoghi, ricostruito i movimenti degli indagati e raccolto le testimonianze dei presenti, ha consentito di ricostruire la dinamica di una violentissima «battaglia», con 10 persone all’esterno del locale che si erano fronteggiate con bastoni, mazze e bottiglie di vetro. Una rissa finita come detto in tragedia.