Renzi: «La politica viaggia ad una velocità diversa dal Paese»
FIRENZE – Nuovo attacco alla politica chiusa nel proprio palazzo di vetro rispetto ai quotidiani problemi del Paese, scenari di futuro governo, sostegno all’amico Letta e critiche all’attuale dibattito tutto incentrato sull’Imu.
E’ come sempre un Matteo Renzi a tutto campo quello che è stato intervistato all’Università di Bari dal direttore della Gazzetta del Mezzogiorno, Giuseppe De Tomaso, durante la presentazione del suo libro «Oltre la rottamazione».
«Oggi la politica viaggia ad una velocità e il mondo fuori ad un’altra. Se riusciamo a fare andare la politica alla stessa velocità della società siamo dei leader e allora il Paese ha un futuro» ha detto il sindaco di Firenze che poi ha smentito scenari relativi ad un eventuale prossimo governo del futuro, magari dopo nuove elezioni. «Io presidente del consiglio con D’Alema ministro degli Esteri e Vendola al Lavoro? Sono tre cose improbabili e due più improbabili della terza. D’Alema ha già fatto il ministro degli Esteri e Vendola non credo che vorrebbe fare il ministro del Lavoro, avevo capito che gli sarebbe piaciuto fare il ministro della Cultura, e lo avrebbe fatto bene».
Si dice un po’ sconfortato per un dibattito politico che sembra tutto e solo incentrato sulla questione dell’Imu. «E’ la discussione più assurda perché se mi dite che vogliamo cambiare le regole fiscali io ci sto, l’Imu è solo una piccola parte».
Battuta finale per l’attuale esecutivo, quello dell’amico Enrico Letta. «Il governo non è uno yogurt –spiega Renzi- Durerà il tempo necessario e noi ci auguriamo che faccia le cose. Se farà le cose è un bene per l’Italia».