Pieraccioni show: «Renzi e Grillo? Li prenderei al posto di Ceccherini e Papaleo»
FIRENZE – Dice di non capire molto di politica, ma non si tira indietro quando si presenta l’occasione di scherzare e fare battute sui protagonisti attuali della scena, Renzi e Grillo compresi. E’ un Leonardo Pieraccioni scatenato, quello che a Roma ha risposto alle domande dei giornalisti nel corso di un incontro con la stampa, stamattina, in vista dell’inizio riprese della sua ultima fatica, la commedia (che lo vedo allo stesso tempo regista e protagonista) dal titolo «Un fantastico via vai».
“Renzi e Grillo? Li prenderei al posto di Ceccherini e Papaleo”, ha commentato l’attore toscano rivolgendosi ai cronisti. Le riprese del film inizieranno lunedì ad Arezzo: nel cast, fra gli altri, figurano Serena Autieri, Maurizio Battista, Massimo Ceccherini e Giorgio Panariello. La pellicola uscirà il 12 dicembre nelle sale, distribuita da 01.
”Io non capisco niente di politica – ha spiegato Pieraccioni – ma Renzi mi sembra prossimo a mettersi la mano nel cappotto e credersi Beppe Grillo. La politica in Italia è ridotta a un reality, entrano personaggi di quel mondo, escono quelli che non servono più, arriva il rottamatore, c’è chi vota Grillo pensando in un cambiamento e lo ritrova a controllare gli scontrini”.
Insomma, anche quando si parla di affari politici, le battute – per Pieraccioni – si sprecano. E a proposito del sindaco di Firenze, ha aggiunto: ”Ha fatto la partita del cuore e non gli passavano la palla, si è vestito da Fonzie, fa le battute: sembra me. La politica con personaggi come la Mussolini e Borghezio è diventata da cabaret, ma alla gente che ha problemi reali, che gli racconti?”.
Pieraccioni non ha mancato poi di soffermarsi su Grillo: ”Doveva essere la novità, ma l’impressione è che conosca perfettamente le regole dello spettacolo, non della politica. Pensate quanto farebbe uno scontro televisivo Grillo-Renzi…”. Che ci stia pensando, in qualche modo, lui?