Fiorentina, cambia il portiere: Viviano non sarà riscattato
FIRENZE. Ora c’è anche l’ufficialità: il portiere della Fiorentina il prossimo anno non sarà Emiliano Viviano. Il fatto che l’estremo difensore ultras dei viola non sarebbe stato riscattato era nell’aria da tempo, ma a mettere fine al tormentone sono arrivate anche le parole dell’amministratore delegato Mencucci a margine di una cena organizzata dal settore giovanile nel pisano.
«Emiliano – ha detto Mencucci – è un bravissimo ragazzo, sono molto affezionato a lui. Le questioni legate al suo riscatto sono un’altra cosa. Probabilmente non rimarrà a Firenze per problemi di carattere finanziario». A stretto giro di posta, il ds del Palermo – la società comproprietaria del cartellino di Viviano – Giorgio Perinetti si è detto sorpreso e amareggiato di questa scelta, ma così è. Chiaro quindi che oltre all’uruuguaiano Munua, i viola cercheranno un altro portiere: in pole c’è il cagliaritano Agazzi.
Mencucci ha fatto il punto anche su altri temi caldi del mercato, a iniziare da Jovetic: «Se il montenegrino dovesse partire allora il mercato sarebbe di un certo tipo, se invece dovesse rimanere sarebbe difficile prendere giocatori di caratura internazionale». Scontato il riferimento a giocatori del calibro di Mario Gomez, ma l’ad la prende larga: «Il lavoro dei ds è quello di seguire tanti giocatori, fino al punto in cui dovranno prendere delle decisioni e portare avanti le trattative per quelli che più ci interesseranno. Il mercato sarà difficile ma la squadra non sarà inferiore a quella attuale».
Chiusura riservata ad altri giocatori che potrebbero andarsene come Pizarro («spero cambi idea») e Toni. «Sarei contento – spiega Mencucci – se Luca rimanesse, in qualunque veste, ma spetterà a lui la decisione finale. Comunque sia ha fatto tanto per la Fiorentina e non verrà mai dimenticato a Firenze».