Ambiente, in Toscana qualità dell’aria in miglioramento
FIRENZE – Migliora la qualità dell’aria, ma resta l’allarme per gli ossidi di azoto e le polveri sottili. Rimangono elevati i livelli di ozono.
E’ il risultato che emerge dall’ultimo report del monitoraggio della qualità dell’aria aggiornato al 2012 ottenuto dalla rete regionale di rilevamento realizzato da Arpat.
«Occorre proseguire nella strada di una strategia congiunta e condivisa per il contenimento dei livelli di concentrazione di PM10 (le polveri sottili) e degli altri inquinanti –ha commentato l’assessore regionale all’ambiente Anna Rita Bramerini– C’è ancora molto da fare ma la riduzione registrata, seppur lieve, ci dice che le scelte intraprese sono buone e ci porta a continuare a lavorare in questa direzione verso il raggiungimento del rispetto dei limiti».
Le concentrazioni maggiori di inquinanti sono state rilevate nelle zone ad alta densità di traffico stradale, i livelli degli ossidi calano là dove il traffico urbano è minore.