Arno, barriera di alberi nel letto del fiume
FIRENZE – Nell’alveo dell’Arno, in prossimità del ponte che collega la frazione di Matassino a Figline, si è creato una specie di folto boschetto e durante la piena, per la violenza del fiume, alcuni tronchi sono finiti sotto le arcate e ostruiscono il normale deflusso dell’acqua. La denuncia arriva dai Verdi del Vadarno che sottolineano come “al di là dei convegni e del materiale cartaceo prodotto, con grandi enunciati e programmi su come mettere in sicurezza l’Arno dal rischio idraulico, non si sono visti lavori idraulici degni di questo nome per evitare i danni dovuti alle frequenti piogge”.
I tronchi, di fatto, creano una barriera che nell’eventualità che continuasse a piovere, favorirebbe l’esondazione delle acque. “Ripulire l’Arno dalle piante infestanti prima che succeda qualcosa di grave non fa parte delle responsabilità delle Istituzioni?”, sottolinea Carlo Bastiani, segretario provinciale dei Verdi di Firenze.