Firenze per due giorni diventa la capitale del caffè
FIRENZE – «Pausa Caffe», primo festival italiano dedicato al tema che si terrà il 13 e 14 giugno in vari luoghi del centro di Firenze con oltre 20 eventi, 30 realtà italiane del settore e 20 caffè speciali in degustazione gratuita. Il Festival è ideato e diretto dal campione italiano di caffetteria Francesco Sanapo.
Al centro del programma del festival i «Percorsi del gusto», viaggio sensoriale (gratuito) con oltre 20 miscele di tutto il mondo. Si affiancheranno le gare tra baristi, assaggiatori e decoratori di cappuccini con latte art.
Un evento in un Paese di grandi bevitori di caffè: l’Italia è al sesto posto in Europa per il consumo di caffè all’anno con 3,413 quintali nel 2012, classifica che vede al primo posto la Germania. In Italia sono 716 le torrefazioni censite di cui 138 in Lombardia, 70 in Emilia Romagna, 68 in Toscana, 61 nel Lazio. Oltre tre quarti delle importazioni italiane di caffè provengono da cinque soli paesi produttori: Brasile, Vietnam, India, Indonesia e Uganda. Il Brasile, principale paese da cui si importa, assorbe il 34-35% del totale delle importazioni. Per una piccolissima quota (1,4%) il caffè verde importato viene riesportato tale e quale in altri paesi, tutto il resto viene avviato alla produzione/tostatura. L’Italia con un export di 112 milioni di kg rappresenta il più importante esportatore in Europa dopo la Germania.
Il momento di maggior consumo è al mattino e dopo pranzo, gli uomini bevono più caffè delle donne (1,7 tazze al giorno contro 1,5), l’81,1% dei bevitori beve fino a tre caffè al giorno, mentre quello bevuto al bar rappresenta il 24-25% del consumo globale come volume e il 60% circa del valore.