Skip to main content

Il «metodo Montinari» per la diagnosi e la cura della Sindrome Autistica

La Sindrome Autistica colpisce un numero sempre più grande di bambini
La Sindrome Autistica colpisce un numero sempre più grande di bambini

FIRENZE – Un caso ogni 150 bambini: è la percentuale con cui, oggi, la Sindrome Autistica (ASD) colpisce i più piccoli. Una vera emergenza sociale, che tende purtroppo ad aumentare in maniera costante e che vede un numero sempre più ampio di bimbi perdere l’uso del linguaggio e assumere atteggiamenti assenti in precedenza.

Negli ultimi anni sono stati fatti grandi e importanti passi in avanti: l’approccio medico nei confronti della Sindrome Autistica è cambiato ed è diventato multidisciplinare. E’ stato infatti dimostrato che l’ASD è la risultante di fattori che coinvolgono la genetica immunitaria e altre cause secondarie che interferiscono sul sistema neuro-immunitario, quali l’inquinamento ambientale e alimentare, l’elevato uso di vaccini e antibiotici e l’azione di metalli tossici.

E’ in questo contesto che ieri, all’interno della Sala delle Feste di Palazzo Bastogi, è stata presentata al pubblico l’opera medica del dottor Massimo Montinari dal titolo “La Sindrome Autistica ASD, studio analitico e approccio terapeutico low dose della Medicina Fisiologica di Regolazione” (Levante Editore Bari). Un testo che intende approfondire l’argomento da un punto di vista certamente qualificato: l’autore, che vive ed opera a Firenze dal 2007, è un funzionario medico della Polizia di Stato, consulente medico della Legione Carabinieri Toscana, specialista in Chirurgia pediatrica, ed ha maturato presso l’Università di Bari – in oltre venti anni di attività ospedaliera – una enorme esperienza nello studio delle patologie dell’apparato digerente dei bambini affetti da patologie neurologiche e immunitarie.

Montinari ha elaborato in Italia un protocollo di cura basato su una dieta priva di glutine e caseina e sull’assunzione di medicinali “low dose” della Medicina Fisiologica di Regolazione. Ma di cosa si tratta, nello specifico? Il cosiddetto “metodo Montinari”, discostandosi dalla medicina tradizionale, parte dall’osservazione dei miglioramenti che si verificano trattando le patologie gastrointestinali e impiega una mirata terapia medica basata sui principi della Medicina Fisiologica di Regolazione, volta al ripristino di precisi meccanismi immunologici, biochimici e neurologici dell’organismo, in associazione con opportune terapie riabilitative.

Se a livello scientifico il dibattito è ancora aperto, nella società civile si sono sviluppate diverse iniziative sul territorio nazionale con lo scopo di dare supporto alle famiglie che combattono quotidianamente i disturbi dello spettro autistico. In particolare, intorno al protocollo Montinari,sono nate associazioni di reciproco aiuto con l’obiettivo di instaurare sinergie tra le specialità sanitarie e di individuare protocolli diagnostici e terapie specifiche per la cura delle cause e dei sintomi dei disturbi dell’autismo.


Giulia Ghizzani

Giornalista

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741