Cadavere in ex caserma, in Arno si cerca l’arma del delitto
FIRENZE – Polizia e sommozzatori dei Vigili del fuoco stanno cercando in Arno a Firenze il coltello utilizzato per il delitto del 24enne albanese, il cui cadavere è stato trovato, il 5 giugno scorso, carbonizzato all’interno della ex caserma Lupi di Toscana.
I due fratelli albanesi accusati dell’omicidio, e sottoposti a fermo ieri, si sarebbero liberati dell’arma gettandola nel fiume all’altezza del Ponte alle Grazie. Accertamenti da parte della scientifica della polizia sono stati eseguiti in un appartamento di via Il Prato utilizzato dai due e sequestrato, alla ricerca di tracce ematiche relative all’omicidio. Dopo aver accoltellato e ucciso il ventiquattrenne all’interno della sua auto, i due si sarebbero recati nell’appartamento per cambiarsi i vestiti e per prendere due asciugamani, poi bruciati col cadavere, che hanno usato per ripulire la vettura.