Jovetic, c’è anche il Real. «E Gomez ha scelto l’Italia»
Fali Ramadani oggi è stato a Madrid. Pare che l’Atletico sia interessato al cartellino di Adem Ljajic che difficilmente rinnoverà con la Fiorentina, ma è delle ultime ore la notizia che il club più prestigioso della capitale spagnola (il Real) sia interessato all’assistio più famoso del procuratore slavo: Stevan Jovetic. Probabile quindi che Ramadani ne abbia approfittato per incontrare anche i rappresentanti del club di Perez.
Anche se il montenegrino continua ad avere in testa solo la Juve e oggi, al matrimonio del connazionale Vucinic, ne ha parlato con il tecnico bianconero Antonio Conte, pure lui tra gli invitati. Tra l’altro nelle ultime ore sembra che possa anche esserci un’apertura da parte dei viola: l’impressione è che questa possa essere la settimana decisiva.
Ma ovviamente la Fiorentina è attivissima anche in entrata: Pradè iniste per Ilicic, è a un passo da Ambrosini (la firma sul contratto dell’ex milanista avverrà in settimana), continua a tenere calda la pista Stankovic che in Serbia danno per interessato solo alla società dei Della Valle e ovviamente monitora con grande insistenza ciò che accade in casa Bayern per Mario Gomez.
Il tedesco è stato esentato dal disputare le amichevoli con la squadra di Guardiola, chiaro segnale che la sua avventura con il club bavarese è terminata. In più, in mattinata, il suo agente ha confermato qual è la precisa volonta del panzer. «Mi auguro che nei prossimi giorni si possa definire il passo successivo: lui ha già scelto l’Italia». Il Bayern da giovedì sarà in Trentino: Gomez eviterebbe volentieri di transitare da Arco per arrivare a Firenze…
Ma quella di oggi è stata anche – e soprattutto – la giornata dei funerali di Stefano Borgonovo. A Giussano si sono dati appuntamento tanti personaggi del mondo del calcio per dare l’ultimo, commosso saluto, all’ex bomber di Milan e Fiorentina. Cori, applausi e striscioni hanno accompagnato il feretro di Borgogol nel suo ultimo viaggio. In rappresentanza del club gigliato c’era il capitano Manuel Pasqual. «Stefano – ha detto Pasqual – ha dato tanto alla Fiorentina da calciatore così come i fiorentini hanno dato tanto a lui: dobbiamo tutti imparare dalla forza e dal coraggio che ha dimostrato».