Skip to main content

L’affitto del Ponte Vecchio? Il sindaco Renzi: «Lo rifarei»

Il 'caso' Ponte Vecchio arriva in Consiglio comunale ma Renzi si difende
Il ‘caso’ Ponte Vecchio arriva in Consiglio comunale ma Renzi si difende

FIRENZE – L’«affitto» del Ponte Vecchio? «Lo abbiamo fatto, lo rifarei, lo rifaremo, perché si è trattato di un’iniziativa che ha portato un milione di euro di indotto» alla città. A distanza di qualche giorno dalla polemica scoppiata in pieno centro storico, il sindaco Matteo Renzi torna a parlare in Consiglio comunale del ‘caso Ponte Vecchio’, ovvero della concessione della struttura – da parte del Comune – avvenuta sabato alla Ferrari in occasione di un’iniziativa blindata che ha visto il celebre simbolo di Firenze bloccato per qualche ora a beneficio dei partecipanti. Una cerimonia di lusso, alla quale hanno preso parte i clienti più affezionati del marchio made in Italy, che hanno versato 120mila euro nelle casse dell’amministrazione comunale.

Il primo cittadino, attaccato duramente nelle ultime ore, si difende. “Il sindaco di una città deve fare delle scelte -ha sottolineato Renzi, intervenuto in Consiglio comunale – già in passato il Ponte Vecchio è stato lasciato tutti gli anni ai gioiellieri per una cena, ma non se lo ricorda più nessuno; a Roberto Cavalli per una sfilata, a Lucio Dalla per una meravigliosa serata in ricordo di Benvenuto Cellini. Tutte queste cose sono state fatte dalle precedenti amministrazioni”.

“Noi questa volta abbiamo anche chiesto dei soldi, perché ci sembrava naturale chiedere un fracco di soldi. Abbiamo chiesto 120mila euro, c’è chi dice che è poco, chi dice che è tanto; per due ore di cena, secondo me vale la pena. In più – ha ribadito – porti la clientela di Ferrari a Firenze per fare delle iniziative. In un mondo dove le città fanno a gara per accaparrarsi chi ha potere di spesa, è importante che anche Firenze lavori in questa direzione“.

Fiorentini (e non), però, non ci stanno: l’iniziativa di sabato scorso a molti residenti, commercianti e turisti proprio non è piaciuta,tanto che anche su Facebook gli utenti hanno deciso di mobilitarsi creando la pagina ‘Ponte Vecchio Bene Comune’ per dimostrare il loro dissenso nei confronti dell’atteggiamento della giunta.

”Nell’immaginario renziano Firenze è una ‘location’ che ha bisogno di un ‘brand’ da esportare per meglio pubblicizzare il prodotto”, scrive Azzurra, riferendosi alla cena di gala ‘incriminata’ del Ferrari Cavalcade 2013, alla presenza di Luca Cordero di Montezemolo. Tra i navigatori online, c’è poi chi lancia l’idea di una manifestazione di dissenso per la ‘privatizzazione’ temporanea dei beni comuni: ”Riusciamo ad organizzare al più presto una mobilitazione, un corteo, una pacifica manifestazione di chiaro disaccordo?”, si legge.

E non è tutto. Il ‘caso Ponte Vecchio’ è finito infatti anche sul blog di Beppe Grillo. “Renzi affitta Ponte Vecchio alla Ferrari, cittadini infuriati”, scrive il comico in un tweet con cui rimanda a un post sul blog firmato da ‘Mr Worf’. Insomma, questa vicenda sembra proprio non essere destinata ad esaurirsi nel giro di una manciata di giorni.


Giulia Ghizzani

Giornalista

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Firenze Post è una testata on line edita da C.A.T. - Confesercenti Toscana S.R.L.
Registro Operatori della Comunicazione n° 39741