Fallimento ex Isi, 172 dipendenti ricorrono contro Electrolux
FIRENZE – Dopo il fallimento della ex Isi, 172 operai su 370 impiegati a Scandicci hanno chiamato in causa la multinazionale Electrolux, precedente proprietaria dello stabilimento, e si dicono ”pronti a procedere” nei confronti del colosso svedese degli elettrodomestici, per il mancato rispetto degli accordi per la riassunzione in Italia Solare Industrie.
E’ quanto annunciato dagli stessi operai dopo l’incontro ”in via extragiudiziale” per aprire un ”procedimento di mediazione” tra i lavoratori e la Electrolux.
All’incontro, che si è svolto in settimana, i lavoratori hanno spiegato che la multinazionale non si è presentata e per questo procederanno nei confronti dell’azienda. “Vogliamo trovare un punto di incontro ma siamo anche pronti ad aprire 172 cause e oltre nei confronti di Electrolux perché pensiamo abbia delle responsabilità per la situazione in cui ci troviamo – hanno sottolineato i lavoratori -. Sara’ una battaglia di Davide contro Golia, ma vogliamo portarla fino, non abbiamo piu’ nulla da perdere”.
Gli operai hanno annunciato che l’11 luglio saranno presenti sotto la sede della Regione Toscana dove è fissato un incontro per discutere della loro situazione.