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Il profanatore di biblioteche proibite. Recensione

Davide Mosca
Il profanatore di Biblioteche proibite
Newton Compton
Pagine 318

Il romanzo di Davide Mosca “Il profanatore di Biblioteche proibite”, è un thriller interessante che ci guida in un viaggio alla scoperta della verità sulla nascita di Roma.

Il professor Lazzari, un ex studioso si è ritirato, finché qualcuno non sconvolgerà la sua esistenza, un uomo dal nome “il colonnello” che ha bisogno del suo aiuto per scoprire il vero nome di Roma e il bastone “il lituo” con cui fu fondata la città eterna da Romolo. Ci troviamo quindi catapultati in una società segreta e pericolosa di cui il colonnello fa parte…

Lazzari accetta l’incarico e viene affiancato da Artemisia, una componente della società. Rompe con il suo passato e si getta in questa avventura, perché la sua fame di sapere si risveglia, perché lui sa che il vero di Roma non è quello.. .

E’ un vero e proprio cammino nel quale i due protagonisti tra antichi resti, ritrovamenti, frammenti perduti di antichi manoscritti, necropoli, tombe e biblioteche sconosciute e nascoste, scopriranno di non essere da soli, ma la loro vita sarà in pericolo poiché il segreto che avvolge Roma è celato per qualche motivo..

La città eterna diviene il fulcro di una lotta senza regole, in un continuo succedersi di eventi che fanno tenere col fiato sospeso il lettore.

E’ come tornare a scuola ed immergersi in un racconto di mitologia, storia e simbolismo.

La scrittura è semplice e fluida, così come il libro, scelto come finalista del premio per la narrativa delle Biblioteche di Roma, ha una buona architettura narrativa.

Il primo giorno della nascita dell’Urbe, proprio della città più conosciuta al mondo, è celato di mistero, tra Palatino, alchimie pagane e cristiane, leggende, affreschi sotterranei, reperti archeologici..

Il libro stuzzica il lettore che viene invogliato a leggere qualcosa sui resti antichi e sulla storia romana.

La consapevolezza con la quale si chiude la lettura è quella che in ogni cosa c’è sempre qualcosa di nascosto.

L’unico neo è forse il nome che non centra molto con la storia..

Davide Mosca, classe 1979, è laureato in Storia antica e si è fatto conoscere al pubblico come autore di romanzi storici.

Da leggere.

Voto 3 su 5

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