Caccia, approvato il calendario venatorio per la Toscana
FIRENZE – Si spara dal 15 settembre al 30 dicembre, ecco il calendario venatorio. A seguito della recente sentenza della Corte Costituzionale che ha bocciato una parte della legge regionale sulla caccia, anche la Toscana ha deliberato con atto amministrativo il calendario per le specie migratorie e stanziali. Tra le novità 2013-14, l’applicazione sul territorio della convenzione internazionale che vieta l’uso delle munizioni a piombo in tutti i laghi artificiali e zone umide della regione.
Quella approvata è dunque una delibera complessa ed articolata che, per ogni singola specie cacciabile, descrive in maniera analitica i supporti scientifici e le disposizioni normative comunitarie o nazionali che hanno determinato le singole scelte dell’amministrazione.
«Con questo provvedimento -spiega l’assessore alle Politiche agricole Gianni Salvadori– la Regione Toscana garantisce la concreta applicazione sul territorio della convenzione internazionale dell’Aewa (Agreement on the Conservation of African-Eurasian Migratory Waterbirds), vietando l’uso delle munizioni di piombo in tutti i laghi artificiali e zone umide della Regione e non solo all’interno delle Zone di Protezione Speciale. Questa decisione garantisce la salvaguardia degli ambienti naturali e la difesa della biodiversità».