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Terremoto, due scosse tra Massa e Lucca

Lunigiana e Garfagnana, i danni del terremoto
Lunigiana e Garfagnana, i danni del terremoto

MASSA CARRARA – La terra continua a tremare e la paura si rinnova. Due scosse, la prima nella notte, l’altra nella prima mattina di oggi. Una scossa di magnitudo 3.5 è stata avvertita dalla popolazione nelle province di Massa Carrara e Lucca. Non risultano danni alle persone. Le località prossime all’epicentro sono: Minucciano, Giuncugnano (Lucca), Casola in Lunigiana (Massa). Secondo i rilievi registrati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’evento sismico è stato registrato all’1.31.

Replica alle 8.52. Il sisma ha raggiunto il grado 2.5 della scala Richter. Ipocentro della scossa individuato alla profondità di 10.2 chilometri. Il distretto sismico interessato è quello delle Alpi Apuane, ci troviamo sempre in Lunigiana, tra le province di Massa Carrara e Lucca.

Dopo molto ore dal terremoto, intorno alle 13, è crollato il tetto di un vecchio edificio disabitato, in una zona del centro storico di Massa, vicino alle mura della città: nessuna persona è rimasta coinvolta e non ci sono stati feriti neanche tra i passanti. Si tratta di una ex officina di proprietà privata, da qualche anno adibita a magazzino: da tempo non ci lavorava più nessuno. Il tetto dell’edificio crollando ha sollevato un gran polverone e disperso calcinacci, tegole, e materiale vario. La zona è stata perimetrata dai Carabinieri e dai Vigili del Fuoco. A causare il crollo potrebbero essere state le ripetute scosse di terremoto di queste ultime settimane.

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