La Fiorentina pazza di Gomez: «Wilkommen SuperMario»
FIRENZE – «Willkommen SuperMARIO». Già, benvenuto Mario Gomez. La mano anonima che in nottata ha esposto questo striscione fuori dallo stadio Franchi ha interpretato l’umore di una città intera, letteralmente impazzita per l’arrivo dell’attaccante tedesco in viola. A Firenze da ieri non si parla d’altro: tutti non vedono l’ora che arrivi il bomber e potrebbe anche esserci una grande presentazione con lo stadio aperto al pubblico.
Intanto oggi Pradè ed altri dirigenti viola saranno a Riva del Garda per far firmare le ultime carte al giocatore e definire i dettagli con Rummenigge e gli altri rappresentanti del giocatore (in tutto sarà un affare da circa 20 milioni di euro). Ma ormai non ci sono più dubbi: Montella sta già pensando al modulo migliore per sfruttare le caratteristiche da grande rapace di area di rigore della punta “campione di tutto”.
E’ probabile che il prossimo anno la Fiorentina giochi con il 3-4-3 con Cuadrado e Rossi ai lati di Gomez, ma anche il 4-2-3-1 con il tedesco ovviamente terminale offensivo potrebbe essere il modulo giusto su cui l’allenatore viola inizierà a lavorare già da questi giorni di pre-ritiro a Montecatini: a proposito in mattinata c’è stato il primo allenamento a porte chiuse con i giocatori che hanno subito preso confidenza con il gran caldo della cittadina termale come testimonia un simpatico post su twitter di Giuseppe Rossi.
Il colpo della Fiorentina è stata una scarica di adrenalina per tutta Firenze, a partire dal primo cittadino Matteo Renzi: ora la società si attende un’autentica impennata della campagna abbonamenti con la speranza si sfondare anche il muro delle 25.ooo tessere. Già sabato nel primo test amichevole dei viola, sempre a Montecatini contro una squadra di dilettanti locali, è atteso un autentico bagno di folla.
Paradossale in questo clima di grande entusiasmo la situazione di Jovetic e Ljajic: il primo sicuramente fuori dal progetto, il serbo in attesa di un incontro con la dirigenza che faccia chiarezza sul suo futuro ma senza che nessuno si strappi i capelli se deciderà di non rinnovare il contratto in scadenza nel 2014. E’ chiaro invece che l’arrivo di Gomez ha fatto precipitare i tempi di cessione di Jovetic: in queste ore il suo agente Ramadani è volato a Manchester per incontrare i dirigenti del City, che sono disposti, pare, a versare alla Fiorentina i 30 milioni della clausola rescissoria: la Juve è sempre più lontana per Jo Jo.
