Il Tar salva l’ordinanza anti-alcol del prefetto di Firenze
FIRENZE – Respinto il ricorso dei minimarket notturni che vendono bevande. Lo ha deciso il Tar della Toscana che ha detto dunque no a quegli esercizi commerciali che ricorrevano contro l’ordinanza anti-alcol emanata dal prefetto di Firenze, Luigi Varratta, il 24 aprile scorso, operativa dal 29 aprile fino al prossimo 29 settembre.
Ricorso presentato da 24 società commerciali proprietarie di negozi e minimarket tenuti aperti anche di notte. L’ordinanza prefettizia per abbattere il consumo di alcol vieta la vendita di bevande alcoliche, in qualsiasi forma, dalle ore 21 alle ore 6. Secondo il Tar è indubbia la sussistenza di una situazione di necessità e urgenza nel centro di Firenze e nelle aree interessate dal provvedimento riguardo all’abuso notturno di bevande alcoliche e ai conseguenti rischi per l’incolumità pubblica e il patrimonio artistico.
Analoghe ordinanze, rileva il Tar, vengono adottate dal 2004 e dimostrano di essere efficaci anche se non completamente risolutive, mentre le società che hanno fatto ricorso sostengono di aver proposto un patto di collaborazione al Comune che per il Tar non appare caratterizzato da quell’immediata efficacia operativa tale da costituire uno strumento alternativo all’ordinanza prefettizia.