Contrordine, Renzi interrompe il tour europeo: «Mi sono stancato»
FIRENZE – Contrordine. Matteo Renzi non proseguirà il tour di incontri con i governanti europei. Dopo essere andato a Berlino la scorsa settimana dalla cancelliera Angela Merkel, era stato detto (e non smentito) che si sarebbe presto recato a Parigi dal presidente Hollande e a Londra dal premier Cameron.
«Mi sono stancato – dice il sindaco di Firenze in un’intervista uscita stamani 18 luglio su La Stampa – non credo che continuerò questo giro. Sono veramente amareggiato e anche dell’uso dell’atteggiamento del gruppo dirigente del mio partito, che non perde occasione per aprire una polemica con me. Non capisco, mi fa cadere le braccia un atteggiamento che deriva nel risentimento personale. Sto riflettendo molto. A guardare i giornali dell’ultima settimana, sembra abbia attentato alla vita del governo almeno quattro volte. C’è un limite a tutto. Mi auguro che nel Pd qualcuno faccia una riflessione».
Tra «i giornali dell’ultima settimana» c’era FirenzePost che in un’editoriale aveva fatto una sola domanda: «Chi paga i viaggi di Renzi all’estero?». Né il primo cittadino né il suo portavoce avevano ritenuto di rispondere. Ora la decisione di sospendere il tour chiude, almeno per ora, la questione.