Delitto di via Condotta a Firenze, caccia agli assassini
FIRENZE – Un cadavere sul pavimento della camera da letto e una persona gravemente ferita nel corridoio. Colpiti con un coltello. E’ la scena che hanno trovato i poliziotti in un appartamento di via della Condotta, nel centro di Firenze. La vittima è un georgiano di 33 anni: l’uomo sarebbe stato già noto alle forze dell’ordine, conosciuto con molti alias. Il ferito sarebbe un cinquantenne, connazionale della vittima, forse uno zio, così è stato indicato in un primo momento.
Sarebbero stati colpiti da due uomini, che alcuni testimoni hanno visto fuggire in strada con i vestiti sporchi di sangue e che i due aggrediti conoscevano. Al vaglio degli inquirenti, anche le immagini delle numerose telecamere di sorveglianza del Comune, di istituti di credito e di negozi della zona.
Un’aggressione che sarebbe scaturita al termine di una lite, le cui motivazioni restano da accertare. Gli agenti della squadra mobile hanno setacciato le vie della zona controllando i cassonetti, alla ricerca dell’arma del delitto, ma senza successo. Nell’abitazione dove è avvenuto il delitto il 50enne ci viveva in modo stabile, occasionalmente invece la vittima.
A dare l’allarme una donna, georgiana, che abita nella casa e che ha scoperto il cadavere e il ferito tornando dal lavoro. In preda al panico, la donna ha aperto la finestra e ha iniziato a gridare, chiedendo aiuto. Sono intervenuti gli agenti della squadra mobile e della polizia scientifica, personale del 118 e i vigili urbani, che hanno transennato l’area. Il ferito, soccorso dal personale sanitario, è stato ricoverato in gravi condizioni all’ospedale fiorentino di Careggi. La donna è stata ascoltata in questura. Gli investigatori sono al lavoro per ricostruire la dinamica e movente dell’accaduto.