Teatro, al via la 47.ma edizione di Monticchiello
FIRENZE – Il finto crollo di un palcoscenico, come parodia dell’Italia di oggi, è l’inizio dello spettacolo teatrale «Maestoso, Allegretto con incubi» della 47/ma edizione del Teatro Povero di Monticchiello (Siena) interpretato dai cittadini del borgo toscano, che s’improvvisano attori, in scena dal 20 luglio al 14 agosto.
«E’ un crollo -ha spiegato l’autore Cresti- maestoso e inesorabile come quello di una società sottoposta a continue scosse, senza assestamenti in vista: al crollo segue l’idea di inventarsi un futuro potenziale». Lo spettacolo racconta la storia di una famiglia di uno strano popolo dei vinti che si ingegna per far fronte a una vita che è nuova e al tempo stesso antica, caratterizzata da povertà e scarsità di risorse. A contraddistinguere le scelte della famiglia un lieve ottimismo, «che si spegne dopo aver sognato semplicemente un incubo» sottolinea l’autore. Tra gli eventi collaterali due mostre e concerti di musica dal vivo.