Sfrattati da Fiesole occupano l’ex collegio «Alla Querce»

FIRENZE – Il collegio fiorentino «Alla Querce» in via della Piazzola è stato occupato stamani da un centinaio di sfrattati e senza casa. Tra questi molti bambini. Gli stessi che qualche ora prima erano stati sgomberati dalla polizia in un locale occupato abusivamente in via Buffalmacco a Pian del Mugnone, nel comune di Fiesole. L’operazione si era svolta senza particolari resistenze, ma il motivo era chiaro: gli occupanti sapevano già dove andare.

Sembra che nella notte il portone del famoso collegio fiorentino – chiuso da tempo ed in attesa di un futuro -– sia stato forzato, lasciando così via libera a chi arrivava da Pian del Mugnone, distante poco più di cinque chilometri. Sono stati attaccati numerosi striscioni alle finestre e ai balconi dello storico edificio, tra cui uno che dice: «Da Firenze a Pian di Mugnone c’è solo l’occupazione». In poco tempo sono arrivati anche diversi furgoni con mobili e suppellettili che gli occupanti hanno scaricato, prima sul marciapiede di via della Piazzola poi dentro l’ingresso di quello che un tempo era uno dei più prestigiosi istituti scolastici privati di Firenze, gestito dai padri Barnabiti.

A supporto degli occupanti è intervenuto il Movimento di lotta per la casa, che in un volantino denuncia lo sgombero della mattina a Pian del Mugnone i cui occupanti «abitavano in questo immobile da circa un anno, avevano costruito una loro esistenza tranquilla e un rapporto corretto con gli abitanti». Ora hanno occupato «l’istituto dei Barnabiti, un ordine religioso famoso per le sue scuole e per le sue pratiche fondate sulla carità cristiana». «Chiediamo – dice il volantino – che immobili come questi siano usati come abitazioni per i ceti sociali colpiti dalla crisi infinita e dalle ingiunzioni di sfratto».

La Querce è chiusa ormai da tanti anni e in stato di degrado. Dai Barnabiti la proprietà è passata ad una società immobiliare. Vicino al cancello d’ingresso carrabile erano state anche posizionate tre grandi trappole antiratti, con tanto di avviso per i passanti di stare attenti. Una porzione dello storico stabile era stata anche riadattata a albergo e ospitava fino a qualche mese fa un albergo a quattro stelle frequentato da clientela straniera, che però ha chiuso i battenti per difficoltà varie.

Proprio di fronte all’ex Collegio c’è l’ingresso di un dipartimento dell’Istituto Universitario Europeo, dove professori e studenti si recano per fare ricerche e tenere conferenze, assistere a lezioni. Già la presenza delle trappole per topi e la decadenza dell’edificio non erano un gran bel biglietto da visita per Firenze, ma da stamani le cose sono nettamente peggiorate.