Trasporti Toscana, 22 milioni per 100 nuovi autobus
FIRENZE – Ventidue milioni, di cui 13 milioni e 600mila di risorse pubbliche, per comprare un centinaio di nuovi bus, urbani ed extraurbani. La decisione arriva dalla Giunta regionale toscana, che ha approvato un provvedimento che destina queste risorse all’acquisto di nuovi mezzi per il trasporto pubblico su gomma.
I nuovi autobus saranno acquistati dalle attuali aziende di trasporto pubblico che riceveranno il co-finanziamento regionale in percentuale variabile in base al tipo di mezzi richiesti: meno inquinante sarà il mezzo scelto, maggiore sarà la percentuale di finanziamento pubblico. Si andrà dal 55% per i bus a gasolio Euro 6, fino ad un massimo del 70% per i bus a metano.
Il contributo pubblico di 13,6 milioni deriva dalla somma di 8 milioni di fondi ministeriali, 5 milioni di fondi europei e quasi 600mila euro di economie. Alle risorse destinate dalla Regione si sommeranno quelle delle aziende di trasporto, per un investimento totale di 22 milioni.
«Il rinnovo del parco mezzi su gomma –ha spiegato l’assessore alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli– oltre che una necessità oggettiva di fronte ad una parco circolante obsoleto, è anche una risposta concreta alle difficoltà di un settore industriale da troppo tempo trascurato. Manca infatti una politica nazionale dei trasporti, che chiediamo a gran voce anche come Conferenza delle Regioni. Vogliamo rimettere a fuoco la centralità del servizio e stabilire un piano d’azione sul fronte degli investimenti pubblici per l’acquisto di nuovi autobus più confortevoli, più efficienti e più ambientalmente sostenibili».
Gli autobus acquistati con co-finanziamento regionale saranno vincolati all’uso nel servizio pubblico e dopo la gara europea per l’individuazione del nuovo gestore unico regionale passeranno in dote al vincitore.