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Abusi ripetuti sulla fidanzata: in manette 48enne fiorentino

Un fiorentino di 48 anni ha abusato della fidanzata per un anno: in manette
Un fiorentino di 48 anni ha abusato della fidanzata per un anno: in manette

FIRENZE. Era diventata una sorta di fantoccio, di ostaggio nelle sue mani.Per un anno ha picchiato la fidanzata, l’ha obbligata con le minacce a subire atti sessuali, a volte l’ha rinchiusa in casa, altre è arrivato addirittura a spegnergli sul corpo le sigarette che aveva appena fumato.

Alla fine, la donna si è convinta che così non poteva più andare avanti ed ha chiamato le forze dell’ordine, che hanno arrestato il suo carnefice, un uomo di 48 anni, con accuse molto pesanti: violenze sessuali e lesioni. Entrambi i protagonisti di questa vicenda sono fiorentini.

A convincere la signora che era il momento di chiedere aiuto, il fatto che negli ultimi tempi il suo aguzzino l’avesse costretta in casa. Quando è riuscita a scappare è entrata in un negozio e ha dato l’allarme. «Liberatemi di lui’», ha detto ai carabinieri. La donna, che aveva ecchimosi in varie parti del corpo, è stata portata in ospedale dove le sono stati riscontrato anche segni di vecchie fratture alle costole, alle gambe e alle mani, oltre a quelli di sigarette spente sul corpo.

I militari erano già comunque al corrente della situazione.Già in passato la donna aveva presentato una denuncia, poi ritirata dietro la promessa dell’uomo di cambiare. Spesso le aggressioni avvenivano quando lui era ubriaco e magari aveva pretese sessuali sulla donna.

A febbraio in un bar le fratturò il naso con una testata. Una volta l’ha picchiata perché lei ha risposto al cellulare di lui: a chiamare era una donna con cui l’uomo stava cercando di avere una relazione. Qualche giorno fa la situazione è precipitata definitivamente: la donna è rimasta a dormire nella casa che il fidanzato aveva finalmente trovato. Nei giorni successivi lui non è andato al lavoro e, con le minacce, ha più volte costretto la fidanzata ad avere rapporti sessuali, obbligandola a non uscire di casa o, quando succedeva, a non allontanarsi da lui.

Ora l’uomo è finito in manette e per la donna è finito l’incubo che durava dalla scorsa estate.


Massimiliano Mugnaini

Giornalista

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