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Spara alla compagna e poi si uccide, in un video spiegano i motivi

Il bosco dove i carabinieri di Bibbiena hanno rinvenuto i due cadaveri
Il bosco dove i carabinieri di Bibbiena hanno rinvenuto i due cadaveri

AREZZO – Uccide la compagna con un colpo di pistola in fronte, poi si uccide. In un biglietto lasciato sul cruscotto della loro auto le motivazioni. E’ successo a Talla, piccolo comune dell’aretino quando, ieri sera, un uomo ha allertato i carabinieri della presenza di un’auto in un bosco. I militari hanno trovato sul cruscotto un biglietto in cui annunciavano l’intenzione di suicidarsi. Nell’abitacolo della vettura altri scritti dello stesso tenore e una videocassetta nella quale i due spiegavano i motivi del gesto estremo deciso di comune accordo, con una insoddisfazione esistenziale latente da tempo in entrambi e con una malattia dell’uomo.

Le ricerche dei carabinieri hanno consentito il rinvenimento dei corpi senza vita di una 49enne della provincia di Pisa e di un 50enne bulgaro, residente in provincia di Livorno. L’uomo avrebbe esploso un colpo in fronte alla donna e poi ne avrebbe esploso un altro contro se stesso, ferendosi mortalmente al collo. Vicino ai corpi veniva rinvenuta la pistola usata per il tragico gesto. Sono in corso le indagini dirette dalla Dottoressa Ersilia Spena, sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Arezzo e condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bibbiena.


Massimiliano Mantiloni

Giornalista

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