Firenze: ladri presi dopo 5 furti in sequenza, tentano la fuga in bus
FIRENZE – Avevano messo a segno cinque furti in poche ore trasformando l’ultimo colpo in una rapina, ma tre ladri d’appartamento sono stati presi dagli agenti di polizia di Firenze nonostante il terzetto cercasse di dileguarsi usando anche un autobus di linea.
Si tratta di due argentini di 18 e 25 anni e di un cubano di 36: i tre avevano scardinato le porte d’ingresso delle abitazioni, nella zona di Porta Romana, usando con un grosso cacciavite. Nell’ultimo furto in un’abitazione dove i tre sono stati sorpresi all’interno dal padrone di casa, un giovane giapponese che, rientrato a casa, si è trovato di fronte i malviventi. I tre lo hanno minacciato per guadagnare la fuga, puntandogli al volto un cacciavite. Ma il giovane ha dato subito l’allarme al 113 descrivendo i suoi aggressori e seguendoli poi in strada. Una pattuglia ha raggiunto e fermato prima il 36enne cubano, poi le volanti hanno bloccato i due sudamericani, uno dei quali aveva addirittura tentato di evitare la cattura salendo al volo su un autobus di linea dove è stato seguito e arrestato. Recuperato, oltre all’armamentario da scasso, anche l’intero bottino: monili in oro e argento per oltre 15.000 euro di valore, denaro contante, gioielli, pietre preziose, argenteria orologi, fotocamere.
Successivi accertamenti hanno permesso di stabilire che gran parte delle banconote e degli altri oggetti rinvenuti erano stati asportati nell’arco della medesima giornata in almeno altre 4 abitazioni private: una di fronte a quella della rapina, due in via Cantagalli ed infine una in via del Bobolino. I proprietari delle abitazioni sono stati rintracciati, rientrando così in possesso a tempo di record dei loro oggetti, che oltre a quello venale avevano sicuramente un valore affettivo.